Il dominio degli dei | |||||
(神の領域, Kami no ryōiki) | |||||
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Informazioni | |||||
Saga | Saga dell'Onnipotenza | ||||
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"Il dominio degli dei" (神の領域, Kami no Ryōiki) è il settantacinquesimo capitolo del manga Boruto.
Trama[]
Amado riassume le abilità di Ada e Daemon. Boruto è scettico sul fatto che Daemon riflette anche l'intento omicida, ma Kawaki lo prova e lo conferma, ricevendo un colpo al solo pensiero. Naruto chiede ad Amado come abbia fatto a sviluppare queste capacità e lui spiega di essere solo un essere umano e di non averle create, ma di averle semplicemente trapiantate.
Amado spiega che queste abilità sono state sviluppate da Shibai Otsutsuki, che è asceso alla divinità consumando ripetutamente diversi alberi divini e resuscitando attraverso il Karma, di cui è rimasto solo il cadavere. Il trapianto di DNA dai resti di Shibai a volte concede a chi lo riceve una o più delle sue abilità. Shikamaru si informa con Katasuke, il quale, pur non essendo sicuro che il trapianto di tali capacità possa essere realizzato attraverso la tecnologia umana, la tecnologia avanzata di cui è stato testimone nell'aeronave e nel corpo di Kawaki lo induce a prendere in considerazione la possibilità.
Amado è offeso dalla diffidenza di Shikamaru. Facendo degli esempi delle capacità dello Shibai, spiega che non si trattava di arti magiche o arti eremitiche, ma piuttosto di miracoli divini chiamati arti divine, di cui considera il ninjutsu solo un tentativo di replica, cosa che offende Sarada. Chiarisce quali abilità di Isshiki e Code sono anche shinjutsu/arti divine, tra cui il Karma.
Shibai potrebbe essersi evoluto a tal punto da aver raggiunto una forma che rinuncia alla necessità di un corpo fisico, e l'ha scartata. Amado spiega che le arti divine degli Otsutsuki gli danno la speranza di resuscitare sua figlia. Delta si avvicina a Sarada e Mitsuki, chiedendo il permesso di vedere Aida. Sarada rifiuta, vedendo che è particolarmente colpita dall'abilità incantatoria di Ada. Sumire arriva e rilascia il codice di spegnimento di Delta. Notano che l'abilità di Ada è molto forte, in grado di superare la programmazione di Delta, inducendola a disobbedire a Katasuke e Sumire.
Mitsuki osserva che deve stare attento e Sarada si rende conto che Ada è più temibile di quanto pensasse. Amado spiega che sua figlia Akebi, morta 12 anni prima, soffriva di una malattia di origine sconosciuta, per la quale non esisteva alcun trattamento o cura. Non si è preoccupato della malattia, ritenendo più opportuno dotarla di un corpo clonato, con il quale aveva già una maggiore esperienza, invece di sviluppare nuovi farmaci, e di aver conservato con successo il suo cervello, dal quale ha potuto estrarre e digitalizzare i suoi ricordi.
Nove mesi dopo la morte di Akebi, all'età di 24 anni, completò Delta, che nonostante l'aspetto e la voce fossero identici e avesse tutti i suoi ricordi, aveva una personalità completamente diversa. Tentò più volte di riportare indietro Akebi, ma non ci riuscì e questo lo fece crollare.
A quel tempo Isshiki si avvicinò ad Amado come Jigen, promettendogli di riunirlo con sua figlia in cambio del suo aiuto nel suo obiettivo. All'epoca non sapeva che l'obiettivo di Isshiki avrebbe distrutto il pianeta, rendendo inutile la resurrezione di Akebi. Vuole ancora resuscitare sua figlia e, avendo scoperto la resurrezione del Kāma, ha stabilito che ciò che fa è proprio quello che voleva per Akebi.
Sumire ora capisce l'obiettivo di Amado. Amado ha aggiunto i dati di Akebi al Kāma restaurato di Kawaki, augurandogli di applicarli a un corpo clonato che preparerà, nella speranza di riavere finalmente sua figlia. Boruto confessa di aver pensato che l'obiettivo di Amado fosse molto più nefasto. Ancora sospettoso, Shikamaru chiede ad Ada di confermare le affermazioni di Amado. [Momoshiki contatta Boruto: i loro pensieri sono ora in grado di incrociarsi grazie al ripristino di Boruto con i dati di Momoshiki. Chiede di non farsi scoprire da Kawaki e manifesta il suo sospetto su Amado. Conferma le affermazioni sullo Shibai e ha una profonda conoscenza di tutti gli shinjutsu esistenti, confermando che il Senrigan è uno shinjutsu, ma non la sua capacità di incantare.
Ada conferma che Akebi è esistito ed è morto secondo quanto affermato da Amado. Boruto chiede a Momoshiki della loro situazione e Momoshiki afferma che i loro pensieri sono disponibili l'uno per l'altro contro la loro volontà. Boruto ha improvvisamente una visione dei suoi amici e degli altri shinobi del Villaggio della Foglia che inseguono Kawaki. Ada nota l'espressione di Boruto.