Bunpuku[1] | |||||
(分福, Bunpuku) | |||||
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Debutto | |||||
Manga | Naruto #660 | ||||
Anime | Naruto: Shippuden #392 | ||||
Informazioni | |||||
Compleanno | 9 Febbraio | ||||
Sesso | Maschio | ||||
Stato | Deceduto | ||||
Peso | Parte II:38.2 kg | ||||
Sangue | 0 | ||||
Forza Portante | Shukaku | ||||
Classificazione | Forza Portante | ||||
Occupazione | Sarcedote | ||||
Fedeltà | Villaggio della Sabbia | ||||
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Bunpuku (分福, Bunpuku) era un anziano sacerdote del Villaggio della Sabbia e uno delle due prime Forze portantidi Shukaku.
Aspetto[]
Bunpuku era un uomo anziano e, come la maggior parte dei sacerdoti, aveva la testa calva. Aveva baffi e barba lunghi e folti e aveva anche anelli neri intorno agli occhi. Il suo abbigliamento era generalmente quello indossato dai sacerdoti con maniche bianche troppo lunghe e un gilet kimono color porpora su di esso. Nei suoi palmi aveva il kanji per "accettare" (受, ukeru) e "cuore" (心, kokoro) scolpito dal suo maestro.
Personalità[]
Bunpuku era un uomo di buon cuore e saggio. Sebbene evitato dagli abitanti del villaggio a causa della bestia dalla coda dentro di lui, pensava ancora a Shukaku come suo amico e non provava rancore nei confronti della bestia. Quando le guardie Sunagakure che lo sorvegliavano lo insultarono, Bunpuku non li insultò mai, essendo un pacifista che credeva che le persone potessero accettarsi e capirsi, anche se una di loro è una bestia. Shukaku ha anche notato che Bunpuku gli ricordava l' eremita delle sei vie della trasmigrazione, perché trattava una bestia dalla coda con molto rispetto.
Storia[]
Prima della distribuzione dei Cercoteri tra i Cinque Grandi Paesi Shinobi, Shukaku cadde in possesso del villaggio della sabbia. La bestia è stata sigillata in Bunpuku quando è nato, facendo di lui la sua prima forza portante. Bunpuku era temuto e disprezzato dai suoi compaesani ed era tenuto in prigione e sotto costante sorveglianza. In effetti, gli abitanti del villaggio credevano che fosse Shukaku stesso e avevano quasi dimenticato il suo vero nome.
Durante una conversazione con Shukaku, il tanuki chiese al suo ospite se il fatto che tutti gli abitanti del villaggio lo evitassero e che potesse solo parlare con lui non lo turbasse affatto. Il sacerdote ha notato che se fosse stato separato da Shukaku, sarebbe morto perché era una forza portante. Shukaku disse al sacerdote che gli ricordava il Saggio delle Sei Vie, facendo piangere l'anziano sacerdote. Ringraziò il tanuki e notò che quelle erano state le parole più gentili che aveva ricevuto fino a quel momento. In seguito ha detto a Shukaku che ci sarà qualcuno che lo salverà e lo guiderà in futuro. Alla fine, Shukaku fu estratto da lui, provocando la sua morte. Nel corso degli anni, la gente del villaggio della sabbia è arrivata a credere che Shukaku fosse l'incarnazione vivente di questo sacerdote.
Abilità Ninja[]
Come forza portante di Shukaku, Bunpuku è stato benedetto con le immense riserve di chakra particolarmente forti e l'accesso alle abilità di Shukaku come la manipolazione della sabbia. Bunpuku è stato in grado di tenere sotto controllo la bestia per un lungo periodo di tempo senza supporto aggiuntivo come una gabbia per contenere la bestia. Inoltre, Bunpuku non ha mai ceduto al degrado mentale indotto dall'essere il jinchūriki di Shukaku, avendo un rapporto migliore con la sua bestia dalla coda. Nell'anime, si dice che sia un potente utilizzatore delle Tecniche di Confinamento e che sia riuscito a sigillare Shukaku all'interno di un bollitore. Secondo Hoichi, aveva il potere di modellare le correnti insieme alla capacità di usare la Tecnica di Confinamento del Dharma: Sen no Rikyu. Dato la sua unica tecnica di confinamento, è altamente plausibile che fosse abile nel suonare un biwa.
Curiosità[]
- Il suo nome è un riferimento a Bunbuku Chagama, un racconto popolare giapponese su un tanuki che usa i suoi poteri mutaforma per premiare un vecchio che lo ha salvato per la sua gentilezza.
Note[]
- ↑ Sha no Sho, pag. 159