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Cubo della Separazione[1]
(塵遁・原界剥離の術, Jinton: Genkai Hakuri no Jutsu)
Debutto
Manga Naruto #466
Anime Naruto: Shippuden #204
Informazioni
Classificazione Nature Icon Dust Abilità Maggiore, Arti Magiche
Classe Offensivo
Raggio Qualsiasi
Elementi Nature Icon Dust
Posizioni delle mani Topo → Cinghiale → Serpente
Utilizzatori
Muh
Onoki
Ku (solo anime)
Kakoh (solo anime)

L'Arte della Polvere: Cubo della Separazione (塵遁・原界剥離の術, Jinton: Genkai Hakuri no Jutsu) è un'Abilità Maggiore utilizzata dal Secondo e dal Terzo Tsuchikage.

Descrizione generale[]

Questa tecnica complessa dell'Arte della Polvere si concentra sul chakra nelle mani per porgli una forma tridimensionale, cubica, conica o cilindrica e lo si scaglia contro l'avversario. La dimensione e la forma dipendono dalla quantità di chakra che si impiega. La tecnica è stata inventata dal Secondo Tsuchikage, Mu, ed è stata tramandata al suo allievo Onoki.

Tale tecnica è in grado di distruggere qualunque cosa poiché separa a livello molecolare tutto ciò che rientra nella sua area di attacco, rendendo polvere qualunque cosa venga coinvolta, persone comprese, e non lasciandone alcuna traccia. Essa può anche influenzare le difese basate sul chakra, come testimoniato dall'uso di Onoki per distruggere il Susanoo di Madara Uchiha.

Il danno risultante che questa tecnica può produrre varia considerevolmente, a seconda della forma iniziale della struttura creata. Per esempio, quando è fabbricata nella forma di un cubo, la struttura possiede un raggio di esplosione relativamente piccolo, minimizzando la possibilità di danni collaterali. Tuttavia, la versione conica è stata implicitamente sufficiente a distruggere potenzialmente un'intera isola. Inoltre, è possibile produrre una variante molto più grande della tecnica a forma di cubo, che era abbastanza grande da distruggere venticinque copie rivestite di Susanoo in un istante. Questo cubo può anche essere diviso in due dopo essere stato attivato, permettendo di dirigere altre tecniche tra le due metà. Quando due tecniche simili di potenza approssimativamente uguale si scontrano, la coppia si fonde in un'unica grande esplosione sferica; dove tutto ciò che viene catturato all'interno del sostanziale raggio di esplosione viene completamente polverizzato.

Kako ha mostrato di poter sparare la versione cubica della tecnica con una mano sola, il che gli permette un attacco a fuoco rapido (anche se i cubi non si espandono al momento del rilascio).

Varianti di forma[]

Questa tecnica può essere manipolata in una variegata selezione di strutture tridimensionali, inclusi coni, cilindri e cubi, ognuno dei quali mantiene una sfera situata al suo centro. La dimensione e la lunghezza di essa è proporzionale alla quantità di chakra messo in essa. Secondo Ōnoki, le differenze di forma dimostrate dagli utilizzatori di questa tecnica riflettono il divario generazionale tra loro.

Riferimenti[]

  1. Jin no Sho, pag. 259
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