Doto Kazahana | |||||
(風花ドトウ, Kazahana Dotō) | |||||
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Debutto | |||||
Film | Naruto il Film: La Primavera nel Paese della Neve | ||||
Videogioco | Naruto: Ultimate Ninja 2 | ||||
Doppiatori | |||||
Seiyu | Tsutomu Isobe | ||||
Italiano | Alessandro Maria D'Errico | ||||
Informazioni | |||||
Sesso | Maschio | ||||
Stato | Deceduto | ||||
Classificazione | Daimyo | ||||
Fedeltà | Villaggio della Neve | ||||
Famiglia | |||||
Famiglia | Koyuki Kazahana (nipote) Sosetsu Kazahana (fratello) | ||||
Alterazioni delle Proprietà | |||||
Elementi | |||||
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Dotō Kazahana (風花ドトウ, Kazahana Dotō) era il leader del Paese della Neve e il primo antagonista del Naruto il Film: La Primavera nel Paese della Neve .
Personalità[]
Doto ripetutamente si dimostrò un uomo crudele, arrogante, freddo, ambizioso e assolutamente spietato, non rifuggendo dall'assassinare i propri parenti se si trovavano sulla sua strada. Di solito si mostrava calmo, questo però poteva trasformarsi in rabbia omicida se veniva ostacolato nel raggiungere i suoi obiettivi. Si è dimostrato una persona molto crudele, ridendo maniacalmente mentre le persone venivano uccise al suo comando. La natura avida e ambiziosa di Dotō è rivelata dal fatto che non si accontenta del Paese delle Nevi e che alla fine intende affrontare i Cinque Grandi Paesi Shinobi.
Storia[]
Doto iniziò la rivolta nel Paese della Neve durante la ricerca di un tesoro, che lo portò a uccidere suo fratello, Sosetsu Kazahana, che all'epoca era il daimyo. Sua nipote, Koyuki Kazahana, fuggì dal Paese della Neve e divenne un'attrice di nome Yukie Fujikaze.
Prima Parte[]
Naruto il Film: La Primavera nel Paese della Neve[]
Doto viene visto per la prima volta nella sua fortezza, sentendo dai suoi tirapiedi che Kakashi Hatake stava proteggendo Koyuki. Poi è apparso a bordo di un treno che ha usato per trovare la principessa. Prima che potesse catturarla, tuttavia, Sandayu Asama e il resto dei guerrieri del Paese della Neve arrivarono e si precipitarono verso il treno. Ha usato un meccanismo di lancio di kunai per assalire il samurai, uccidendo Sandayu e molti altri cittadini di del Villaggio della Neve. Il treno è stato poi distrutto dal Team Kakashi. Tuttavia, lui, insieme a Nadare Roga, Fubuki Kakuyoku e Mizore Fuyukuma, in seguito tornò su un dirigibile, dopodiché Mizore catturò con successo Koyuki. Quando Doto scoprì che la collana che Koyuki indossava era in realtà un falso, Koyuki sospettò che Kakashi Hatake le avesse cambiate mentre dormiva. Pertanto, Dotō pianificò di tendere una trappola al suo castello. Quando Naruto Uzumaki ha fatto irruzione nel dirigibile per salvare Koyuki, i seguaci di Dotō hanno facilmente abbattuto lui e i suoi cloni ombra. Doto è stato convinto a usare il suo dispositivo Chakra negaotre su Naruto.
Quando Kakashi, Sakura Haruno e Sasuke Uchiha li salvarono, furono affrontati da Doto. Koyuki poi gli ha dato la collana prima di pugnalarlo. Il suo tentativo fallì, tuttavia, poiché Dotō indossava il "prototipo più recente" di Chakra Armor sotto la sua veste. Dopo essere scappato con Koyuki nel climax del film, l'ha portata al ghiacciaio arcobaleno dove credeva che il tesoro fosse nascosto. Tuttavia, la sua collana si è rivelata essere una chiave che ha attivato un generatore che avrebbe portato alla trasformazione del Paese della Neve nel Paese della Primavera, con grande sgomento di Dotō poiché aveva pensato che fosse un grande tesoro per lui costruire un potente esercito per sopraffare i Cinque Grandi Paesi Shinobi. Quando Naruto li raggiunse, Doto riuscì a far cadere Naruto attraverso il ghiaccio del lago su cui si trovavano, facendolo affondare sotto le acque. Sasuke si presentò all'improvviso e riuscì a danneggiare l'armatura con il suo Chidori prima di essere sconfitto.
Con il chakra del Demone Volpe a Nove Code che lo aiutava a riprendersi rapidamente, Naruto emerse dal lago con il Chakra Negator rotto, permettendogli di evocare i suoi cloni ombra. Frustrato dalla tenacia di Naruto, Doto cercò di colpirlo con l'aiuto della piena potenza della sua armatura chakra. Ha usato la sua Tecnica del Doppio Drago per cercare di sconfiggerlo. Naruto, tuttavia, riuscì a evitare di essere colpito e preparò il suo Rasengan. Avendo esaurito il potere a causa del suo ultimo attacco, Doto tentò debolmente di prendere a pugni Naruto, ma riuscì solo a colpire il suo clone prima di essere colpito direttamente dal nuovo Rasengan a sette colori di Naruto, che era potenziato dal Chakra dell'arcobaleno. Il Rasengan dai sette colori ha rotto l'armatura del chakra di Doto e lo ha gettato con forza su uno dei muri del generatore, uccidendolo, rompendo così il ghiaccio che lo ricopre e permettendo alla primavera di apparire brevemente nella Terra della neve (esaudendo ironicamente il desiderio di Kazahana).
Abilità Ninja[]
Pur preferendo lasciare che i suoi subordinati combattessero, Doto si dimostrò un abile shinobi.
Arti Magiche[]
Chakra Elementare[]
Doto ha mostrato l'accesso ad alcune tecniche molto potenti basate sul ghiaccio, manipolando il ghiaccio e la neve preesistenti intorno a lui per formare draghi di ghiaccio nero per assalire i suoi avversari. Doto indossava un prototipo di Chakra Armor di colore nero che gli garantiva una grande difesa contro ninjutsu e genjutsu, arrivando al punto di negare un Chidori (sebbene provocasse una crepa nella sua armatura), oltre ad aumentare notevolmente le sue tecniche. Analogamente all'armatura indossata da Fubuki Kakuyoku, aveva anche ali incorporate per planare.
Altre Abilità[]
Oltre alle capacità di combattimento, Doto ha dimostrato di essere un uomo molto furbo e manipolatore. Ha inoltre dimostrato di essere piuttosto abile nello sviluppo di strategie e nella pianificazione delle cose con grande dettaglio da come si è preparato per l'attacco del Team Kakashi. Conosceva anche alcune tecniche straniere. Doto ha anche dimostrato di avere una grande forza fisica, frantumando una vasta area di ghiaccio denso con un solo colpo.