Gotta | |||||
(ゴッタ, Gotta) | |||||
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Debutto | |||||
Anime | Naruto: Shippuden #352 | ||||
Doppiatori | |||||
Seiyu | Keijin Okuda | ||||
Informazioni | |||||
Sesso | Maschio | ||||
Stato | Deceduto | ||||
Abilità Innata | Abilità Innata del Clan Iburi | ||||
Fedeltà | Paese del Fuoco | ||||
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Gotta (ゴッタ, Gotta) era un membro e leader del Clan Iburi.
Storia[]
Come membro del clan Iburi, Gotta ha vissuto nascosto con il resto del suo clan finché Orochimaru non li ha scoperti. Usando il segno maledetto per stabilizzare le loro capacità, ha manipolato il clan per dargli i propri figli ai fini dei suoi esperimenti. Apparentemente devo guidare il clan in assenza di Orochimaru o Danzo. Un giorno, gli esperimenti di Orochimaru furono scoperti dal Villaggio della Foglia, costringendolo ad abbandonare il villaggio. Il clan Iburi lo venne a sapere da uno dei seguaci di Danzo, "Kinoe". Il clan ha promesso di aiutare Orochimaru a fuggire. Nel frattempo, il membro più giovane del clan, Yukimi, credeva che Kinoe fosse suo fratello perduto Tenzo che andò a Orochimaru come cavia.
Quando un Anbu di Konoha, Kakashi Hatake, trovò la grotta, Gotta lo sottomise rapidamente. Kinoe riuscì a convincere Gotta a lasciarlo vivere per essere interrogato. Non fidandosi pienamente di Kinoe, Gotta lo spiò e scoprì che anche la sua vera missione era quella di catturare Orochimaru. Mentre lui e il resto del clan tentavano di uccidere Kinoe, Yukimi lo salvò insieme a Kakashi. Gotta trovò presto Kakashi e lo inseguì, avventurandosi nel mondo esterno. Poco dopo, il vento si alzò e Gotta rimase mortalmente ferito per essersi esposto in forma di fumo. In punto di morte, disse a Kakashi che Yukimi era importante per Orochimaru, perché solo il suo sangue poteva trasferire il potere del clan a un altro.
In seguito, quando il corpo di Yukimi iniziò a destabilizzarsi, gli spiriti di Gotta e degli altri agirono insieme all'Arte del Legno di Kinoe per riportare Yukimi completamente stabile e salvarle la vita.
Personalità[]
Gotta era molto fedele a Orochimaru per aver salvato il suo clan, disposto a nasconderlo nonostante fosse un fuggitivo dal Villaggio della Foglia e disposto a uccidere qualsiasi inseguitore. Il suo più grande desiderio era vedere il suo clan sopravvivere e unirsi al mondo esterno. Ha visto la sua stessa vita e quella dei suoi compagni di clan essere subordinati poiché dovevano sopportare le difficoltà in modo che la generazione successiva potesse vivere una vita sicura fuori dalla loro caverna senza essere uccisa dai propri poteri. La sua lealtà verso Orochimaru e il futuro del suo clan era così grande che era disposto ad entrare nel mondo esterno quasi senza esitazione per fermare i suoi nemici. Tuttavia, il suo spirito è arrivato per salvare la vita di Yukimi prima di trasferirsi nell'aldilà.
Aspetto[]
Gotta era alto e robusto. Aveva capelli corti e grigi e piccoli baffi in due parti. Indossava un semplice e logoro gilet grigio, pantaloni grigio scuro e sandali.
Abilità[]
Gotta, come il resto del suo clan, aveva la capacità di trasformarsi in fumo vivente che poteva comunque interagire fisicamente con altri oggetti, come raccogliere rotoli. Mentre era in forma di fumo, poteva entrare nel corpo di una persona, controllando il suo intero essere come un'estensione di se stesso o causare grande dolore per uccidere il bersaglio.
Gotta si è dimostrato un combattente molto abile a distanza ravvicinata, utilizzando le Arti Marziali, l'Arte della Spada e le sue tecniche di fumo in combinazione per essere in grado di combattere alla pari con l'Anbu di alto rango e famoso prodigio, Kakashi Hatake, che stava anche usando il suo Sharingan durante il loro combattimento. Inoltre, era fisicamente forte, in grado di sollevare un uomo con un braccio solo.
In altri media[]
Videogiochi[]
Gotta appare come uno dei boss in Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Blazing nella missione "Kakashi: Shadow of the ANBU".