Hamura Otsutsuki[1][2] | |||||
![]() | |||||
(大筒木ハムラ, Ōtsutsuki Hamura) | |||||
---|---|---|---|---|---|
Debutto | |||||
Manga | Naruto #670 | ||||
Anime | Naruto: Shippuden #420 | ||||
Film | The Last: Naruto the Movie | ||||
Doppiatori | |||||
Seiyu | Yoshimasa Hosoya (anime) Hisao Egawa (film) | ||||
Informazioni | |||||
Compleanno | 6 Agosto | ||||
Sesso | |||||
Specie | Ibrido Alieno-Umano | ||||
Stato | Deceduto | ||||
Altezza | 185 cm | ||||
Abilità Innata | |||||
Classificazione | Ninja Eremita | ||||
Fedeltà | |||||
Clan | |||||
Famiglia | |||||
Famiglia | Kaguya Otsutsuki (madre) Tenji (padre solo anime) Hagoromo Otsutsuki (fratello) Indra Otsutsuki (nipote) Asura Otsutsuki (nipote) | ||||
Alterazioni delle Proprietà | |||||
Elementi | |||||
| |||||
|
Hamura Otsutsuki (大筒木ハムラ, Ōtsutsuki Hamura) era il figlio della principessa Kaguya Otsutsuki e fratello di Hagoromo Otsutsuki. Come suo fratello, è stato uno dei primi esseri viventi a nascere con il chakra.
Storia[]
Passato[]
Hamura e il suo fratello Hagoromo nacquero circa un millennio fa nel Paese degli Antenati. Figli dell'imperatore Tenji e di Kaguya Otsutsuki, un'aliena venuta da un'altro mondo. Kaguya si cibò del frutto di chakra dell'Albero Divino durante il periodo in cui era incinta dei gemelli, ragion per cui Hamura ed il fratello hanno ereditato parte del potere della madre.

Hamura e suo fratello
Kaguya accecata dalla sete di potere si trasformò nel Decacoda con l'intento di riprenderselo. I due fratelli lo riuscirono a sconfiggere ed ignari che fosse la madre lo sigillarono utilizzando le Sei Vie-Chibaku Tensei . Divisero il corpo del demone dal chakra: il corpo, la Statua Diabolica, fu sigillato nella Luna, mentre il chakra fu sigillato all'interno di Hagomoro che ne divenne la forza portante. Poco dopo Hamura divenne il capo del Clan Otsutsuki e si trasferì con il suo clan sulla Luna per vegliare sulla Statua Diabolica.[3] Fece fare un voto millenario ai membri del suo clan. Hagoromo, invece, rimase sulla Terra diffondendo il Ninshu fra gli uomini. Poco prima di morire Hagoromo, liberò il Chakra del demone dal proprio corpo, lo divise in nove parti, creando i nove Cercoteri.
The Last: Naruto the Movie[]
Prima di andare sulla Luna con il Clan Otsutsuki, parte dei suoi discendenti che avevano ereditato il Byakugan, continuarono a vivere sulla Terra, dando vita al Clan Hyuga. Anche i suoi discendenti del Clan Otsutsuki possedevano il Byakugan, tuttavia loro sigillavano i loro occhi nell' Altare Tenseigan. Uno dei suoi discendenti e l'unico sopravvissuto del Clan Otsutsuki, Toneri Otsutsuki , attuerà il voto fatto dai suoi antenati, nel tentativo di punire l'umanità per aver abusato del chakra e averlo utilizzato per scopi malvagi.[4]
Aspetto[]

Hamura da giovane
Hamura era un uomo alto con degli occhi bianchi privi di pupille e delle protuberanze sulla testa che assomigliano a delle corna, trasmesse da sua madre. Gli mancavano anche le sopracciglia e aveva dei lunghi capelli lucenti con una frangetta orientata verso sinistra, aveva anche un elastico per capelli sul lato destro della sua faccia. Indossava un Kimono lucente che arrivava fino ai piedi, con un disegno sulla parte alta del vestito che rappresentava sei tomoe nere abbinate ai pantaloni neri.
Abilità[]
In battaglia, usava un bastone nero e una spada con la quale era assai abile.
Inoltre era capace di utilizzare la Sfera dei Desideri e le arti eremitiche apprese nel Monte Myoboku.
Arti Oculari[]

Hamura attiva il suo Byakugan
Hamura ha anche ricevuto il Byakugan da sua madre. Possederlo gli garantiva una visuale a 360 gradi, con l'eccezione di un punto cieco, poter vedere il Chakra e se abbastanza abile anche poter vedere i 361 punti di fuga. Inoltre poteva far evolvere il suo Byakugan nel Tenseigan.
Fuinjutsu[]
Era in possesso del Potere Yin delle Sei Vie con la quale poteva attivare la una potentissima tecnica di confinamento, Sei Vie-Chibaku Tensei, utilizzato in combinazione con il fratello per confinare il corpo del Decacoda.
Riferimenti[]
- ↑ Jin no Sho, pag. 71
- ↑ Retsu no Sho, pag. 20
- ↑ Jin no Sho, pag. 71
- ↑ The Last: Naruto The Movie