Jinpachi Munashi | |||||
(無梨甚八, Munashi Jinpachi) | |||||
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Debutto | |||||
Manga | Naruto #522 | ||||
Anime | Naruto: Shippuden #265 | ||||
Informazioni | |||||
Compleanno | 4 Luglio | ||||
Sesso | Maschio | ||||
Età | ??? | ||||
Stato | Deceduto | ||||
Altezza | 172 cm | ||||
Peso | 65.1 kg | ||||
Sangue | AB | ||||
Occupazione | Spadaccino | ||||
Fedeltà | Villaggio della Nebbia | ||||
Gruppo | Sette spadaccini della Nebbia | ||||
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Jinpachi Munashi (無梨甚八, Munashi Jinpachi) era un membro dei Sette spadaccini della Nebbia del Villaggio della Nebbia. La sua spada è la Homatsu.
Storia[]
Jinpachi Munashi è uno dei sette spadaccini della nebbia nonchè un temuto ninja,gode di un ottima fama analogamente ai suoi compagni di spada.
Non si conosce quasi nulla sul passato di Jinpachi se non che, in un periodo imprecisato, entrò a far parte del gruppo degli Spadaccini della Nebbia e, più precisamente, nella generazione più potente che fosse mai apparsa nella storia. Jinpachi ottenne Homatsu e fu riconosciuto, in seguito, come il possessore più potente di questa spada.
viene rivelato che Jinpachi commise molti omicidi, tra cui anche quello di suo fratello maggiore e altre azioni deplorevoli.
Quarta guerra mondiale ninja[]
Anni dopo la sua scomparsa, Jinpachi, insieme alla sua generazione degli Spadaccini della Nebbia, viene resuscitato da Kabuto Yakushi con l'Edo tensei in occasione della quarta guerra ninja. In questa occasione, inoltre, Jinpachi recupera la sua spada, Homatsu, e combatte la Terza divisione comandata da Kakashi Hatake, riuscendo ad uccidere molti ninja anche perché facilitato dalla tecnica del velo di nebbia del suo compagno di squadra Zabuza Momochi.
Dopo aver combattuto a lungo, Jinpachi, insieme agli altri suoi compagni di squadra, viene fatto ripiegare da Kabuto Yakushi, il quale annulla temporaneamente la tecnica di resurrezione. Il giorno seguente dalla ritirata, Kabuto rinvia i suoi subordinati a combattere, tra cui lo stesso Jinpachi. La spadaccino riceve il compito, come tutti, di piazzare della trappole intorno ad una foresta, in modo tale da dividere i nemici, rendendoli così molto più vulnerabili.
In seguito, Jinpachi e Kushimaru si dividono dagli altri spadaccini e affrontano un gruppo di ninja dell'alleanza shinobi, finendo, poi, per affrontare Kakashi Hatake e Gai Maito. Inizialmente Jinpachi e Kushimaru Kuriarare sono in vantaggio sugli avversari ( in quanto immortali ), tuttavia verranno poi sconfitti con estrema facilità dalla bestia verde e dal copia ninja che perdipiu non facevano sul serio in quanto uno non usava lo sharingan ipnotico e l'altro le otto porte del chakra. Sia Jinpachi che Kushimaru, infine, vengono sigillati da alcuni ninja giunti in soccorso di Kakashi e Gai.
Tutti i ninja resuscitati da Kabuto ritorneranno nell'aldilà (quindi è implicito che anche Jinpachi abbia fatto la stessa fine) dopo che la tecnica della resurrezione verrà annullata dallo stesso Kabuto, sotto effetto di un'illusione dello Sharingan di Itachi Uchiha.
Capacità ninja[]
Jinpachi ricorre in combattimento alla spada esplosiva homatsu.In essa vi è incorporato un grande rotolo di carte bomba che, al contatto con l'avversario, esplodono, in modo da combinare fendenti ed esplosioni.Jinpachi utilizza questa spada sia per attaccare gli avversari che, ma solo nell'anime, per distruggere interi luoghi.Sempre nell'anime, Jinpachi afferma di poter utilizzare una tecnica per distruggere un'intera area, anche se ciò comporterebbe anche la sua morte. Kushimaru afferma che, quest'ultima tecnica, ha un potere così devastante da poter distruggere anche un essere immortale riportato in vita dalla Tecnica della Resurrezione.