Karma | |||||
(青, Ao) | |||||
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Date di uscita | |||||
Giappone | 4 ottobre 2018 | ||||
Italia | 29 marzo 2019 | ||||
Informazioni | |||||
Precedente | Ao | ||||
Successivo | Kawaki | ||||
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Karma (青, Ao) è un volume del manga Boruto
Capitolo 20[]
- "Attrezzi Ninja Scientifici" (科学忍具, Kagaku Ningu)
Konohamaru cerca di convincere Ao a non combatterli. Ao lo ignora e Konohamaru dice a tutti di cercare protezione dietro le rocce della grotta, mentre Ao apre il fuoco. Sarada riconosce l'attacco come gli stessi proiettili dell'Arte del Fuoco usati dalle marionette autonome. Katasuke ingaggia Ao nonostante il suo avvertimento di non avere pietà, nemmeno per lui. Katasuke assorbe gli attacchi di Ao con la sua tuta, permettendo a Konohamaru di distruggere l'arma di Ao con un Rasengan e chiede ad Ao informazioni sul carico del dirigibile. Quando Ao non risponde, Konohamaru chiede invece della Kara. Ao colpisce il volto di Konohamaru con i colpi delle protesi nascoste sul suo corpo e nota che la situazione è più complessa del previsto. Carica Katasuke e prende uno dei guanti della sua tuta, usandolo per assorbire il Rasengan di Boruto e calciandolo di lato. Ao si meraviglia del guanto.
Sarada prende in considerazione l'idea di usare la bomba fumogena di luce, ma sceglie di non farlo, poiché i suoi alleati non conoscono alcun segnale che li metta al corrente del suo piano. Mugino afferra Ao, cercando di bloccarlo per permettere agli altri di fuggire. Ao trafigge il petto di Mugino con un attrezzo scientifico ninja installato nell'avambraccio sinistro, Mugino attiva una tecnica dell'Arte della Terra, che fa crollare una parte della caverna sopra di loro per eliminare Ao e far scappare tutti gli altri. Konohamaru commenta il sacrificio di Mugino e, mentre Ao inizia a emergere dalle macerie, dice loro di non sprecare il sacrificio di Mugino. Boruto sta per affrontare Ao, ma Konohamaru ordina la ritirata e i due fuggono.
Altrove, Sarada applica la schiuma curativa sul viso di Konohamaru. Katasuke confessa di aver fatto trapelare informazioni sugli attrezzi scientifici dei ninja mentre era sotto un'arte illusoria all'epoca degli esami Chunin. Konohamaru dice loro di considerare tali conoscenze come altamente riservate e decide di fare da diversivo per Ao mentre gli altri consegnano le informazioni recuperate dal dirigibile. Katasuke si offre invece volontario per fare da esca, sentendosi responsabile della creazione della tecnologia che Ao sta utilizzando. Boruto gli dice di non sentirsi in colpa, perché lui stesso disapprovava gli attrezzi ninja scientifici, ma vedendo ciò che potevano fare all'istituto di ricerca ha cambiato idea. Ora capisce che ciò che conta è il modo in cui vengono utilizzati e si infuria per il fatto che Ao, pur comprendendo questo concetto e dovendo la sua vita alla ricerca, scelga di usarli per uccidere.
Boruto è deciso a non permettere ad Ao di far vedere a tutti gli attrezzi ninja scientifici come faceva lui. Indossa quindi il secondo guanto di Katasuke e attiva la katana di chakra, con l'intenzione di mostrare ad Ao il modo giusto di usarli.
Capitolo 21[]
- "L'uso" (使い方, Tsukaikata)
Il gruppo discute su come affrontare Ao. Konohamaru vuole spingere Ao a usare il suo braccio assorbente di arti magiche, in modo da creare un punto cieco da cui attaccarlo. Katasuke fa notare il breve lasso di tempo necessario alla formazione della sfera assorbente sul braccio, che Konohamaru vuole far usare a Boruto per assorbire i proiettili della tecnica di Ao mentre si lancia nel colpo finale. Boruto tenta di usare la katana di chakra fornita da Katasuke, ma crolla per il consumo di chakra. Boruto dovrà attivare la katana nell'ultimo momento possibile. Katasuke apporta delle modifiche al braccio assorbente di Boruto. La loro strategia è decisa. Mentre sono in movimento, Ao viene avvicinato da Koji Kashin, che mette in dubbio l'impegno di Ao a causa della fuga degli altri. Ao gli assicura che, come gli attrezzi ninja scientifici che lo tengono in vita, è uno strumento della Kara.
Koji Kashin è contento di sentirlo e avverte Ao dell'intenzione degli shinobi di Konoha di sconfiggerlo, avendo anche sviluppato una strategia. Egli è più preoccupato della possibilità che essi acquisiscano il contenitore e sottolinea che questa è la sua missione. Avvicinandosi alle rovine dove i ninja di Konoha si sono raggruppati, Ao attacca un Mitsuki nascosto con i suoi attrezzi scientifici da ninja. Mitsuki attacca Ao con l'Arte del Fulmine, Konohamaru e Sarada con l'Arte del Fuoco. Ao nota che non si preoccupano del consumo di chakra mentre assorbono i loro attacchi e conclude che sono un diversivo per un attacco di Boruto.
Boruto colpisce con la katana di chakra dall'alto, ma Ao la blocca con la propria lama di chakra, facendo indietreggiare Boruto, reclamando la katana di chakra di Boruto e usandola per pugnalarlo. Ao dice a Boruto di aver visto il suo attacco, ma Boruto nega, afferrando la mano di Ao per impedirgli di lasciare la katana di chakra. Mitsuki allunga il braccio e avvolge ulteriormente la mano di Ao. Il Boruto che Ao aveva pugnalato scompare, essendo una copia, e Ao sente la sua forza prosciugata dalla katana di chakra. Ao usa gli attrezzi dell'altro braccio per costringere Mitsuki a rilasciare la presa. Il vero Boruto si muove per colpire, usando il proprio braccio assorbente per contrastare quello di Ao, lasciandolo libero di sferrare un Rasengan. Boruto usa le parole di Ao su come gli strumenti vengono usati contro di lui.
Capitolo 22[]
- "La conclusione del drammatico combattimento!" (激闘決着!, Gekitō Kecchaku!)
Boruto nota che il suo non era un colpo di grazia. Ao nota che il suo braccio assorbente è stato distrutto e lo rimuove. Konohamaru rileva un attacco in arrivo su Boruto, lo spinge via e viene colpito dagli attacchi dei droni di Ao in cielo, perdendo i sensi. Sarada e Mitsuki si occupano di Konohamaru. Katasuke ipotizza che i droni siano controllati a distanza dal chakra di Ao. Boruto commenta quanto sia poco shinobiano lo stile di combattimento di Ao. Ao dichiara di non essere più uno shinobi, essendo trasceso in un nuovo tipo di essere umano, e manda i droni in aria per attaccarli. Mitsuki e Sarada si ritirano con Katasuke e Konohamaru, mentre Boruto assorbe gli attacchi con il suo braccio assorbente.
Ao lo elogia per essersi spinto così avanti nell'uso dei droni. Gli altri osservano preoccupati da lontano. Ao interrompe gli attacchi dei droni e Boruto attacca con le copie. Ao distrugge i cloni e afferra Boruto, che ha il braccio assorbente, commentando come la Tecnica della Moltiplicazione del Corpo, nonostante la sua potenza, non possa copiare un macchinario così complesso. Mentre prepara la sua lama di chakra, Ao commenta come Boruto sarebbe morto al loro primo incontro se fossero stati già nemici. Sarada cerca di interferire, ma Mitsuki la ferma, salvandola dagli attacchi dei droni. Ao dice che andrà da lei quando avrà finito con Boruto. Boruto dice che Ao ha già perso come shinobi, disperdendo il clone d'ombra con il braccio assorbente, emergendo dalle macerie alle spalle di Ao con la sua lama di chakra e commentando come gli shinobi debbano leggere ciò che c'è sotto.
Boruto taglia la protesi del braccio e della gamba sinistra di Ao e sferra un altro Rasengan, mandando Ao a schiantarsi contro le rovine vicine. Ao ammette la sconfitta e si sorprende quando Boruto, invece di finirlo, gli mette accanto il cacciavite di prima. Ao lo avverte che essere teneri con i nemici come lo era Naruto sarà fatale un giorno. Konohamaru riprende conoscenza ed è impressionato dal fatto che abbiano sconfitto Ao. Boruto ammonisce Ao per aver ucciso Mugino. Konohamaru vuole che Ao sia estradato a Konoha e incarica Boruto di chiedere rinforzi. Katasuke guarda a ciò che il futuro ha in serbo per il genin. Ao nota Koji Kashin nelle rovine sopra di lui e grida il suo nome, attirando l'attenzione di tutti.
Koji Kashin evoca un rospo gigante, che fa crollare la struttura. Ao usa una tecnica dell'Arte dell'Acqua per spingere via Boruto, prima di essere schiacciato a morte dal rospo. Koji Kashin si chiede cosa abbia spinto Ao a usare le arti magiche all'ultimo momento e si presenta al Team Konohamaru e a Katasuke.
Capitolo 23[]
- "Karma " (楔, Kāma)
Koji Kashin evoca il suo rospo bollitore e si complimenta con il Team Konohamaru e Katasuke per aver sconfitto Ao. Konohamaru gli chiede della Kara e dei suoi obiettivi e Koji invece li immobilizza con una tecnica di confinamento e si prepara a incenerirli. Konohamaru si libera dalla presa della tecnica di Koji rilasciando una sua tecnica. Konohamaru combatte contro Koji Kashin e rimane sorpreso, insieme a tutti gli altri, quando contrasta il suo Rasengan con uno dei suoi, senza l'aiuto di attrezzi ninja scientifici. Sono perplessi sulla sua identità. Koji Kashin ritiene che Konohamaru sia formidabile, ma commenta che ha ancora molta strada da fare e fa esplodere un rospo che ha piantato su Konohamaru, inghiottendolo nelle fiamme. Disperato, Boruto raggiunge Konohamaru e attiva il sigillo del Karma sulla sua mano, che si diffonde nel suo corpo, con grande incredulità di Koji Kashin.
Boruto assorbe la tecnica di confinamento di Koji, permettendo a se stesso e agli altri di muoversi e assorbe le fiamme su Konohamaru, che crolla. Koji Kashin è sorpreso di vedere Boruto con il Karma, poiché pensava che fosse stato Naruto a uccidere Momoshiki. Boruto si accanisce contro Koji Kashin, ma crolla prima di poter fare qualsiasi altra cosa. Sarada fa da scudo a Boruto mentre Koji si avvicina, ma questi non attacca e ipotizza che sia la prima volta che Boruto attinge a quel potere. Si volta per andarsene, ringraziandoli per l'interessante esibizione e per aver ucciso Ao. Sarada prova a chiedergli informazioni, ma Mitsuki le impedisce di seguirlo, sottolineando che devono concentrarsi su Boruto e Konohamaru.
Koji Kashin approva il suo giudizio, conoscendolo come figlio di Orochimaru. Più tardi, mentre Boruto e Konohamaru si riprendono, considerano tutte le cose che devono riferire. Mitsuki trova un marionetta autonoma distrutta, diversa da quelle che hanno combattuto, lontano dal luogo dell'incidente. Lo stato del pupazzo fa pensare a un avversario molto forte e Konohamaru considera la possibilità che qualcuno con il carico del dirigibile sia arrivato fin lì. Chamaru richiama la loro attenzione su un ragazzo svenuto vicino ad alcuni marionette distrutte e, nonostante le preoccupazioni di Konohamaru per una possibile trappola, Boruto si avvicina per aiutarlo, notando che il ragazzo ha il suo stesso sigillo sulla mano.