Luna

La Luna

La Luna (月, tsuki) è un corpo planetario orbitante intorno alla Terra. Fu creata un millennio fa da Hamura e Hagoromo Ootsutsuki, il primo dei quali gli diede il nome.

Storia

La formazione della Luna causata dal sigillamento di Kaguya Otsutsuki

La Luna fu creata da Hagoromo e suo fratello, Hamura, quando sigillarono la loro madre, Kaguya Otsutsuki con il Chibaku Tensei. Dopo la creazione della Luna, Hamura prese il comando del Clan Ootsutsuki e si stabilì sulla Luna per custodire la Statua Diabolica al suo interno. Hagoromo chiese ad Hamura di monitorare l'umanità, compito che passò al resto degli Otsutsuki quando Hamura morì. Nel corso del tempo, una guerra civile scoppiò tra la famiglia principale e quella dei rami a causa delle ideologie, che portò il clan di Hamura alla quasi estinzione e il suo messaggio divenne fuorviante: se l'umanità era considerata indegna, doveva essere distrutta.

Lo Tsukuyomi Infinito attivo

Secoli dopo, qualche tempo prima della Seconda Guerra Mondiale dei Ninja, Madara Uchiha ha invocato la Statua Diabolica dalla Luna con il suo Rinnegan, intenzionato ad usarla per portare la pace nel mondo. Per raggiungere questo obiettivo, Madara ideò il Piano dell'Occhio Lunare, in cui le Dieci Code sarebbero state riportate in vita e le sue Forze Portanti avrebbero lanciato lo Tsukuyomi Infinito sulla Luna, mettendo così fine a tutti i conflitti intrappolando il mondo in un sogno perpetuo.

La realizzazione di gran parte del piano ricade infine su Obito Uchiha alla morte di Madara, anche se Madara viene resuscitato in tempo per vedere il piano completato durante la Quarta Guerra Mondiale dei Ninja. Lo Tsukuyomi infinito viene successivamente spezzato dagli sforzi congiunti di Naruto Uzumaki e Sasuke Uchiha.

La luna tagliata in due da Toneri Otsutsuki

Due anni dopo la guerra, l'ultimo membro sopravvissuto della famiglia del ramo del clan Ootsutsuki, Toneri Otsutsuki, iniziò a spostare la Luna verso la Terra per poterla distruggere e ricostruire un mondo più puro dalle sue ceneri. Quando la Luna cominciò a spezzarsi nella gravità della Terra e a far piovere sempre più meteore sulla sua superficie, il Villaggio della Foglia inviò una Squadra di Salvataggio di Hanabi per salvare Hanabi Hyuga, finendo alla fine sulla Luna. Toneri fu infine sconfitto da Naruto e la vera missione di Hamura gli fu poi spiegata da Hinata Hyuga. Scusandosi, Toneri ripristinò la Luna alla sua orbita precedente e, nonostante un invito a vivere sulla Terra, rimase sulla Luna, giurando che non avrebbe mai più minacciato il mondo.

Ambiente

L'esterno della Luna è sterile, coperto di crateri e canyon. Ha una debole gravità, ma è ancora in grado di mantenere un'atmosfera respirabile. Nonostante le sue dure condizioni, gli Otsutsuki sono stati in grado di stabilirsi sulla Luna grazie alla loro anatomia e fisiologia uniche. Per migliorare la sua abitabilità e permettere alla loro popolazione di prosperare, gli Otsutsuki costruirono il Tenseigan al centro della Luna, garantendo loro luce, alimentando il loro equipaggiamento e permettendo loro di controllare i movimenti della Luna. Simile a una Sfera di Dyson, crearono un vasto ambiente sulla superficie interna della Luna, completo di oceani, montagne, foreste e varie specie animali, tuttavia questo ambiente era molto più piccolo delle dimensioni della Luna stessa.

La dimensione completa è sconosciuta, ma è grande almeno quanto un piccolo paese. Nel paesaggio sono stati costruiti diversi villaggi, che sono stati costantemente abbandonati man mano che la popolazione degli Otsutsuki diminuiva.

Il sole artificiale al centro della Luna creato dal Tenseigan è in realtà una barriera, all'interno della quale sono ospitati vari siti importanti, come il santuario di Hamura, il Tenseigan stesso, e un castello dove vive Toneri. Tutti sono sorvegliati da un esercito di marionette controllabili senza fili di chakra a causa del Tenseigan, così come il golem creato da Toneri.

La volontà distruttiva e la sete di sangue di Gaara sono aumentate durante la luna piena.

Esiste almeno un portale che permette di viaggiare dalla Terra alla Luna e ritorno. Situato nel sottosuolo, il portale stesso ha la forma di una sorgente di acqua verde, anche se il contatto con l'acqua non lascia bagnati. Entrando nel portale, si viaggia attraverso una dimensione piena di varie sfere, alcune delle quali sono di composizione terrestre, altre intracciano chi le contatta nei propri ricordi. All'estremità lunare del portale si trova il Guardiano, un granchio gigante che impedisce l'accesso non autorizzato. Questo portale crolla poco dopo la sconfitta di Toneri.

Trivia

• L'anime raffigura spesso la Luna come rossa durante eventi significativi.
• Ci sono stati casi in cui sia le bestie con la coda che i loro jinchūriki sono influenzati in una certa misura durante la luna piena:
  • Secondo Gaara, la sete di sangue di Shukaku è particolarmente forte durante la Luna piena.
  • Nell'anime, Blue B, durante il suo periodo come forza portante di Ottacoda, ha notato che avrebbe avuto problemi a dormire durante le notti di Luna piena, perché ogni volta che l'avrebbe fissata, avrebbe riflesso la solitudine nel suo cuore. L'Ottacoda avrebbe approfittato di quei momenti di debolezza per cercare di controllare il corpo di Blue B. È stato anche mostrato che Blue B prendeva dei sonniferi per aiutare questo effetto collaterale.
• In un primo resoconto della storia dato nella serie, si dice che Hagoromo da solo abbia creato la Luna alla fine della sua vita, usandola per conservare la Statua Diabolica in modo che le Dieci Code non potessero mai rinascere.
• Ci sono altre due lune conosciute che esistono nell'universo di Naruto, entrambe situate nelle dimensioni. La prima, che si trova nella dimensione centrale, è stata creata da Naruto Uzumaki e Sasuke Uchiha dopo che sono riusciti a sigillare Kaguya per una seconda volta. La seconda luna si trova nel regno dei ghiacci, e le circostanze in cui è stata creata sono sconosciute.
  • Nell'anime, quando Kaguya ha lanciato per la prima volta lo Tsukuyomi Infinito, ha usato una luna da un luogo non identificato, aprendo un portale in un'altra dimensione.