Mitsuki (ミツキ, Mitsuki) è un essere umano sintetico creato a sua immagine e somiglianza da Orochimaru come figlio, assieme a quello che può essere considerato suo fratello maggior e clone, Log. Trasferitosi al Villaggio della Foglia e diplomatosi all'accademia, viene assegnato al Team Konohamaru, assieme ai compagni di squadra Boruto Uzumaki e Sarada Uchiha.
Storia[]
Naruto Extra: Il cammino illuminato dalla luce della luna piena[]
Mitsuki venne creato come un essere umano sintetico da Orochimaru, venendo coltivato dallo stesso embrione di un precedente "Mitsuki". Proprio come Log, suo "fratello" genetico, Mitsuki prende il nome da "Tsuki" (杯, che significa letteralmente: nave) e il sesto segno del calendario zodiacale cinese, "Mi" (巳, che significa letteralmente: serpente). Orochimaru, in quanto "genitore" di Mitsuki, desiderava che il bambino vivesse la sua vita e trovasse la sua indipendenza. Al sesto tentativo da parte di Orochimaru di creare il Mitsuki "ideale", il Sannin riuscì a produrne uno in grado di padroneggiare la Modalità Eremitica. Il piccolo però, decise di ribellarsi contro il volere del suo "genitore" e di suo "fratello maggiore" Log. Lasciò quindi il Villaggio del Suono dove era stato creato, e partì, stavolta sotto il nome "Mitsuki" (巳 月, Mitsuki) sostituendo il secondo epiteto con "Tsuki" (月, che significa letteralmente: Luna). Dopo aver scoperto dell'esistenza di Boruto Uzumaki tramite un regalo di Orochimaru, Mitsuki realizzò la verità, che Orochimaru voleva che lui trovasse la propria strada nella vita. Mitsuki quindi decise di andare a Konoha per conoscere Boruto e farci amicizia, sperando così di trovare il suo "Sole".
Accademia Ninja[]
Shino introduce alla classe Mitsuki, il nuovo studente che proviene dal Villaggio del Suono, a dimostrazione del legame di amicizia che unisce la Foglia al Suono, adesso diventato un villaggio ninja proprio come tutti gli altri. Per qualche strano motivo, Mitsuki desidera piacere a Boruto Uzumaki e diventare suo amico. Durante i combattimenti di allenamento, Mitsuki chiede di potere affrontare Iwabee e il ragazzo, desideroso di testare le capacità del ragazzo per stabilire chi sia il più forte, accetta, raccomandandogli di non risparmiarsi. In pochi attimi, grazie alla sua velocità e agilità, Mitsuki mette in ginocchio lo sfidante e si attacca a lui, portandogli entrambe la mani contro il collo e iniziando a stringere. Sarada commenta che si muove proprio come un serpente. Iwabee sta per soffocare, ma Boruto riesce a strapparglielo di dosso, mentre Shino è costretto a sospendere l'incontro. Boruto domanda al nuovo arrivato cosa accidenti gli sia preso, così Mitsuki triste per avere deluso il suo amico, decide di scusarsi con Iwabee.
Il giorno successivo, Shino organizza una festa di benvenuto per Mitsuki. Improvvisamente nella loro classe, dove si stanno svolgendo i lavori di ristrutturazione, i ragazzi odono un'esplosione. Boruto riesce a catturarne il colpevole, ma i due finiscono per cadere da una finestra del palazzo e solo l'intervento di Mitsuki, che utilizza l'arte del Vento per arrestare la loro caduta, riesce a salvarli. Boruto e Mitsuki diventano ufficialmente amici. All'alba Boruto, Shikadai e Mitsuki vengono convocati dal maestro Aburame in un punto solitario della foresta che avvolge la Foglia, dubbiosi e incerti su cosa stia per accadere. Quando Shino li raggiunge, i ragazzi notano immediatamente che c'è qualcosa di strano in lui e senza perdere altro tempo, il maestro dà il via alla loro "ultima lezione". Il maestro inizia ad attaccarli e a inseguirli per tutta la foresta utilizzando i suoi insetti. Soltanto collaborando insieme i tre ragazzi riescono a liberare Shino dalla possessione dell'ombra. Più tardi, Shino si scusa per averli attaccati e gli studenti si scusano per averlo ridicolizzato, riconoscendo la sua vera forza.
Mitsuki rivela a Boruto di avere scoperto l'identità di colei che manipola lo spettro che da mesi sta attaccando la città: Sumire Kakei. Subito dopo aver capito che la sua identità è stata rivelata, Sumire ha lasciato l'ospedale, con l'obiettivo di completare la sua missione e distruggere il Villaggio della Foglia. In definitiva è stata scoperta anche da Sai Yamanaka e dalla sua squadra, che tentano di fermare ad ogni costo. Nonostante Sai riesca a stordirla, Sumire riesce lo stesso ad evocare la pericolosa Nue, attivando il sigillo che ha sulla schiena. Mentre gli shinobi si occupano della creatura, Sumire riesce a fuggire via ma si ritrova di fronte Mitsuki, intenzionato ad ucciderla. Quando i due cominciano a combattere, Boruto riesce ad interromperli e non credendo ai suoi occhi, chiede a Sumire spiegazioni. Sumire afferma che la sua intera esistenza è sempre stata finalizzata a vendicare la morte di Danzo, un obiettivo che il padre non era riuscito a portare a termine. Quando Boruto intervenne in un altro scontro tra i suoi due amici, il potere del suo occhio si aziona inspiegabilmente attivando un jutsu spazio temporale che risucchia la Nue e gli stessi ragazzi.
Boruto e Mitsuki arrivano nel mondo dove la Nue risiede, ritrovandosi faccia a faccia con la creatura, che seppure di dimensioni minori, è comunque un pericoloso avversario. Quando Mitsuki però è intenzionato a sconfiggere la Nue utilizzando la sua arte del fulmine, viene bloccato da una parete d'acqua innalzata da Sumire, intenzionata a proteggere la sua stessa creatura. Boruto cerca di farla ragionare e spiegarle che questa guerra è soltanto di suo padre, ma Sumire racconta loro una dura verità. Sumire e Mitsuki si scontrano di nuovo, lei utilizzando l'Arte dell'Acqua, mentre lui servendosi della sua agilità e dei suoi serpenti. Boruto però, riesce a separarli in tempo prima che qualcuno possa farsi del male. Quando Sumire, grazie alle parole di Boruto, realizza che può scegliere da sola il suo destino, la paura la abbandona e il sigillo sulla sua schiena si spezza. A causa del Gozu Tenno però il mondo in cui si trovano stra per crollare. Sumire vorrebbe lasciarsi morire, colpevole del male che ha causato ai suoi compagni di classe e rivelando che frequentare l'Accademia è stato uno dei momenti più divertenti della sua vita. Boruto però non può lasciare che questo accada e in groppa alla Nue, i tre abbandonano la dimensione attraverso un portale che li riporta al Villaggio.
Naruto Extra: Il settimo hokage e il marzo rosso[]
Appresa la notizia dal maestro Shino Aburame che l'esame di diploma dell'accademia sarà la prossima settimana, Mitsuki si mostra entusiasta con Boruto, sul fatto che presto potrebbero diventare dei veri ninja. Il giorno dopo Mitsuki incontra Sarada e Chocho Akimichi in un ristorante, e ascoltando la conversazione fra le due, riconosce subito i clan di appartenenza delle due ragazze non dai simboli ma dai tratti somatici che distinguono i due clan. Più tardi Mitsuki accompagna Boruto per consegnare il pranzo, preparato da Hinata Hyuga, a Naruto Uzumaki. Arrivati alle porte del Villaggio incontrano Shikamaru Nara, Sarada e Chocho ed apprendono la notizia che l'Hokage ha già lasciato il villaggio. Su richiesta di Sarada affidano a lei il compito di raggiungere l'Hokage per consegnargli il pranzo.
Saga del diploma[]
In seguito al colloquio tra genitori e insegnanti, nel quale Orochimaru visita personalmente il villaggio, Mitsuki afferma di volere diventare uno shinobi di Konoha invece che tornare a casa, nel Villaggio del Suono. In questo modo potrà rimanere vicino a Boruto, sottolineando come le sue azioni abbiano avuto un'influenza positiva su tutti quelli intorno a lui, come Denki, Iwabee, Sumire e Mitsuki stesso. Boruto desidera soltanto che tutti rimangano insieme, e per adesso si accontenta di potere affermare di volere diventare uno shinobi perché tutto ciò che in fin dei conti vuole, è continuare a divertirsi con tutti i suoi compagni di classe.
Mitsuki supera la parte teorica dell'esame finale. Coloro che hanno superato la prova teorica, vengono riuniti dai maestri Anko, Shino e Konohamaru in un punto della foresta che circa il Villaggio della Foglia. I tre spiegano che le regole dell'esame sono molto semplici. Consegnando a ciascuno studente una bandana bianca, precisano che se durante l'esame gli dovesse venire sottratta, verranno squalificati. Allo stesso modo, ciascuno dei tre maestri indosserà un obiettivo. Se gli studenti riusciranno a distruggerlo, costringeranno il maestro in questione ad abbandonare la prova. Con sorpresa da parte di tutti, anche il Sesto Hokage Kakashi fa la sua comparsa sulla scena, spiegando a tutti che l'obiettivo del test sarà quello di sottrargli il campanello che porta legato alla cinta e che il vero compito dei tre maestri, sarà quello di ostacolarli combattendo con tutte le loro forze, in modo da impedirgli di arrivare a lui. L'uomo precisa inoltre di avere a disposizione un singolo campanello, il che vuol dire che solo uno di loro riuscirà a superare l'esame. La prova ha inizio e gli studenti intraprendono tutti strade diverse nella speranza di arrivare a Kakashi senza incappare in uno dei tre insegnanti. Namida e Wasabi, troppo concentrare sul raggiungere direttamente Kakashi, vengono colte alla sprovvista da Konohamaru, che le stordisce con un singolo colpo. Boruto, Sumire, Sarada e Mitsuki le raggiungono. Boruto non ha però voglia di perdere il suo tempo con Konohamaru e, tramite un'azione strategica, riesce a proseguire sul suo cammino insieme a Mitsuki. Sumire e Sarada sono così costrette ad affrontare Konohamaru, motivate dal fatto che, se riusciranno a sconfiggerlo, l'uomo sarà un problema in meno per i loro compagni. Boruto e Mitsuki vengono ostacolati da Shino, che Mitsuki decide di affrontare al massimo delle sue forze, permettendo all'amico di proseguire. Boruto riesce finalmente a trovare Kakashi e i due iniziano a combattere. Mitsuki riesce a sconfiggere Shino, che lo esorta a proseguire per aiutare Boruto. Il ragazzo però è più che fiducioso che per quando lo avrà raggiunto, Boruto avrà già sconfitto il Sesto Hokage e raccolto il campanello. Boruto però, si trova in seria difficoltà. Proprio mentre Kakashi sta per sottrarre la bandana a Boruto, Mitsuki e Iwabee attaccano Kakashi, costringendolo a lasciare andare Boruto per difendersi e contrattaccare, permettendo a Boruto di scappare con l'aiuto di Iwabee. Mitsuki però, viene ferito.
Durante la notte Wasabi, Denki, Iwabee, Mitsuki, Sumire, Metal e Boruto si riuniscono per elaborare una strategia. Mentre Sarada torna all'accampamento, Wasabi sta guarendo Boruto grazie alle sue arti mediche. Namida afferma che l'amica è specializzata in questo campo, ma la stessa Wasabi ammette di non essere realmente portata per questo tipo di cose. Boruto però, dopo la valutazione di Kakashi circa la loro classe e la sua influenza negativa, decide di scusarsi con i suoi amici. Iwabee, Denki e Sumire però riescono a farlo ragionare. Senza di lui, nessuno sarebbe riuscito a conseguire i risultati raggiunti e di certo la stessa Sumire sarebbe morta. Anche Mitsuki, rialzandosi da terra, esprime la sua ammirazione per Boruto, affermando che senza di lui, non avrebbe mai aiutato un amico in difficoltà come avvenuto precedentemente, durante lo scontro con Kakashi. Collaborando, i ragazzi riescono a liberare i propri compagni presi in ostaggio e a sconfiggere Anko e Konohamaru, arrivando finalmente ad affrontare Kakashi faccia a faccia. Boruto attacca Kakashi con i suoi cloni d'ombra. Kakashi però li abbatte uno ad uno, scoprendo che in realtà sono i suoi compagni di classe che hanno assunto le sue sembianze. Quando Boruto però riesce ad avvicinarsi abbastanza al Sesto Hokage, dando ai suoi compagni di classe il segnale, tutti si rialzano dalle loro posizioni, combinando le loro tecniche di sigillo in un unico grande fūinjutsu combinato. Kakashi utilizza allora contro di loro l'Arte del Fulmine per cercare di liberarsi dalla paralisi, ma i ragazzi riescono a resistere, determinati a diventare a tutti i costi dei ninja. Boruto riesce a sfiorare il campanello prima che la prova giunga al termine, senza però afferrarlo completamente. Gli studenti pensano così di avere fallito, ma Kakashi annuncia invece che tutti quanti sono stati promossi. Kakashi puntualizza che non sarebbero stati in grado di impossessarsi del campanello nemmeno se il cielo si fosse fuso con la terra, ma è stato proprio nel momento in cui hanno collaborato tutti insieme per raggiungere un obiettivo che sono stati promessi. Shino si congratula con loro e rilascia la tecnica di trasformazione applicata sulle loro bandane, rivelando il copri fronte di Konoah. Adesso, sono stati tutti quanti ufficialmente promossi al grado di Genin.
Shino riunisce i suoi studenti per un'ultima lezione, al termine della quale, assegnerà ciascun genin ad una squadra composta da tre membri. Chocho desidera essere assegnata alla stessa squadra di Sarada e allo stesso modo, Boruto spera di venire assegnato nello stesso team del suo migliore amico Shikadai. Purtroppo però, come la stessa Sarada afferma, saranno i maestri a decidere le assegnazioni. Shino spiega che una squadra a tre, indica dei compagni ai quali si può affidare la propria vita e questo perché nelle prossime missioni, il lavoro di squadra potrà fare la differenza tra la vita e la morte. Denki Kaminarimon, Iwabee Yuino e Metal Lee vengono assegnati alla Squadra 5. Wasabi Izuno, Sumire Kakei e Namida Suzumeno costituiranno la Squadra 15. Hoki Taketori, Hako Kuroi e Renga Kokubo faranno parte della Squadra 25. Enko Onikuma, Doshu Goetsu e Tsuru Itoi saranno la Squadra 40. Chocho Akimichi, Shikadai Nara e Inojin Yamanaka costituiranno invece la nuova formazione del leggendario team Ino-Shika-Cho, sotto il nome di Squadra 10, proprio come i loro genitori. Rimasti per ultimi, Boruto Uzumaki, Mitsuki e Sarada Uchiha vengono invece assegnati alla Squadra 7.
Nuova Era: Seconda Parte[]
Saga del ritorno di Boruto[]
Tre anni dopo, Mitsuki rimase legato a Kawaki come lo era stato a Boruto. A Kawaki non dava fastidio il suo intento omicida nei confronti di Boruto, ma soprattutto il fatto di essere costantemente seguito. Si lasciò alle spalle Mitsuki, che iniziò a chiedersi se Kawaki fosse davvero il sole che illuminava la sua luna.
Più tardi, mentre Mitsuki faceva la guardia a Kawaki ed Eida, Kawaki avvertì la presenza di Boruto. Non volendo che Kawaki ingaggiasse Boruto, che avrebbe potuto individuarlo, Mitsuki incapacitò Kawaki con il suo veleno prima di contattare l'Ottavo Hokage per informarlo del ritorno di Boruto. Mitsuki attaccò Boruto, che schivò i suoi colpi e ignorò Sarada che gli chiedeva di fermarsi. Boruto si allontanò dal villaggio, ma Mitsuki riuscì a piazzare un serpente su di lui e si mise all'inseguimento. Una volta raggiunto Boruto, Mitsuki scatenò la sua Modalità Saggio e attaccò duramente. Boruto ha contrastato facilmente l'assalto di Mitsuki, ma presto ha sottomesso Mitsuki con la sua spada al collo di Mitsuki.
Mentre Mitsuki dice con indifferenza a Boruto di finirlo, Boruto ritira la spada e vede attraverso la depressione di Mitsuki, notando che ha perso la sua strada da "Kawaki" che ha perso il suo splendore come sole di Mitsuki. Insiste che è lui il vero sole, non Kawaki. Furioso, Mitsuki acchiappa Boruto con i suoi serpenti, scioccato nel vedere che il ninja traditore non cerca nemmeno di difendersi. Vedendo la sincerità di Boruto, Mitsuki lo lascia andare e gli chiede chi è. Boruto gli dice che non ha intenzione di uccidere Kawaki e che i genitori di Boruto, Naruto e Hinata, sono vivi. Prima di andarsene, Boruto insiste che Mitsuki può brillare da solo, ma se ha ancora bisogno di un sole a parte, che lo trovi.
Boruto: Naruto the Movie[]
Durante una missione per catturare un panda, Boruto dimostra una grande capacità nell'utilizzo della tecnica della moltiplicazione del corpo, ma discute con Sarada del fatto che sono a caccia di un orso selvatico e non di un panda. Infine i tre concludono la missione con successo grazie sia a Boruto che Sarada, la ragazza però lo rimprovera per essere stato così avventato. Mitsuki si complimenta con lui definendo la sue abilità prodigiose e che non ci si poteva aspettare altro da un figlio e nipote di un hokage. Al loro ritorno Konohamaru fa notare a Boruto che lui rischierebbe di perdere contro Sarada a casa della stirpe Uchiha di quest'ultima, successivamente Konahamaru mostra ai sui allievi il Rasengan.
Konohamaru comunica ai suoi genin che li ritiene pronti a partecipare al prossimo esame di selezione dei Chunin. La prima prova, amministrata da Sai, consiste nel rispondere vero o falso ad un quesito. Il quiz è però un tranello, perchè a prescindere dalla risposta, vengono tutti fatti precipitare in un lungo di inchiostro, e solo chi ne uscirà "pulito" potrà passare alla prova successiva. Mitsuki riesce appena in tempo ad utilizzare la sua Tecnica del Corpo Flessibile per afferrare i suoi compagni e portarli in salvo.
I ragazzi riescono così a passare alla seconda prova, che consiste in una competizione tra squadre per riuscire a recuperare la bandiera avversaria senza però perdere la propria. Mentre Boruto rimane indietro per fare da guardia alla bandiera, Mitsuki e Sarada cercano di impossessarsi di una bandiera utilizzando le loro abilità di spionaggio. Quando Boruto viene attaccato dai genin della Nebbia, Mitsuki torna indietro per aiutarlo. Boruto però, utilizzando un'apparecchiatura che gli permettere di alterare tutte le nature del chakra, riesce ad evocare dal nulla un'onda che travolge i suoi avversari. Intanto Sarada, utilizzando il potere del suo Sharingan, individua la barriera avversaria, riuscendo a portare alla vittoria la squadra, che viene ammessa alla prova successiva. Nella terza fase degli esami di selezione dei Chunin, Mitsuki sconfigge Toroi. In seguito, Sarada e Boruto scoprono che Mitsuki è il figlio di Orochimaru.
Descrizione[]
Aspetto[]
Dall'aspetto pallido, Mitsuki ha i capelli mossi bianco ghiaccio e occhi ambrati con sottili sopracciglia. Indossa un largo kimono bicolore, celeste e azzurro, con lunghe maniche, un pantalone blu con una cintura marrone e grigia. Indossa guanti e stivali da ninja, neri. Sulla fronte indossa il coprifronte del Villaggio della Foglia.
Carattere[]
Dall'aspetto misterioso e freddo, le caratteristiche che lo contraddistinguono sono la calma e il contegno. Molto intelligente ha mostrato particolare attenzione ai dettagli.
Abilità[]
Non si conosce molto sulle sue abilità, ma sembrerebbe in grado di allungare gli arti utilizzando la Tecnica del Corpo Flessibile. Inoltre possiede un'abilità che gli consente di distruggere qualsiasi barriera con il solo tocco della mano. Mitsuki è in grado di utilizzare l'Arte del Vento, può evocare serpenti con la Tecnica del Richiamo, inoltre è un Ninja Medico ed è in grado di usare i Jujutsu. Nell'anime, Mitsuki afferma di saper usare anche l'Arte del Fulmine, inoltre possiede capacità rigenerative similmente ad Hashirama Senju. Può creare cloni utilizzando i serpenti ed estendere le proprie unghie trasformandoli in artigli.[1]
Arti Eremitiche[]
Come esperimento di Orochimaru, Mitsuki possiede l'Abilità del clan di Jugo che gli consente di utilizzare il Chakra Eremitico e d'utilizzare la Trasformazione Eremitica in contemporanea con la Modalità Eremitica, anche se in modo inconsapevole. Durante la trasformazione Mitsuki guadagna quattro serpenti eterei attorno al suo corpo e un corno gli cresce sulla fronte. La sua velocità aumenta enormemente. Inoltre si è allenato nell'utilizzo delle Arti Eremitiche nella Caverna dei Draghi.
Nei Media[]
Videogiochi[]
Mitsuki è un personaggio giocabile nei seguenti videogiochi:
Nome | Giappone |
---|---|
Naruto Mobile | 2016 |
Naruto Shippūden: Ultimate Ninja Storm 4 | 4 febbraio 2016 |
Naruto to Boruto: Shinobi Striker | 30 agosto 2018 |
Naruto x Boruto: Ninja Tribes | giugno 2019 |
Naruto x Boruto: Ninja Voltage | 22 novembre 2017 |
Naruto x Boruto: Ultimate Ninja Storm Connections | 16 novembre 2023 |
Naruto: Ultimate Ninja Online | 14 aprile 2013 |
Curiosità[]
- Il nome Mitsuki a seconda dell'origine del suo significato viene scritto in tre modi diversi: (ミツキ), (巳杯), (巳月).
- Proprio come suo fratello, inizialmente Mitsuki è stato chiamato (巳杯), nome formato dai kanji "Tsuki" (杯, che significa letteralmente: Contenitore) e il nome del sesto segno del calendario dello zodiaco cinese, "Mi" (巳, che significa letteralmente: Serpente).
- Dopo aver preso la sua decisione Mitsuki usa per il suo nome i kanji (巳月), facendo così riferimento alla luna, infatti usa un altro kanji per "Tsuki" (月, che significa letteralmente: Luna).
- I passatempi di Mitsuki sono la lettura di libri di dati e i giochi di carte.
- Il suo cibo preferito sono le uova strapazzate. Proprio come le uova sono il cibo preferito di Orochimaru.
- Il suo cibo preferito è la carne di animali con le squame.
- Le sue caratteristiche sono: 165 in intelligenza, 150 in negoziazione, 140 in destrezza, 130 in forza, 123 in percezione e sconosciuto in chakra.
- Gli è stata anche assegnata una valutazione delle competenze in queste aree specifiche:
- Capacità di Spionaggio: ★★★★☆
- Jujutsu: ★★★☆☆
- Capacità nelle Arti Mediche: ★★★☆☆
- L'Ultimo giorno all'Accademia Ninja! elaborava ulteriormente questo concetto e includeva le seguenti valutazioni di abilità:
- Capacità di Sopravvivenza: ★★★★☆
- Capacità di Evasione: ★★★☆☆
- Maniere: ★★☆☆☆
Riferimenti[]
- ↑ Boruto, ep. 13