NarutoPedia
NarutoPedia
5 916
pagine
L'arte è un istante [1]
(瞬間の美学, Shunkan no Bigaku)
Informazioni
Episodio Naruto: Shippuden #30
Saga Saga del salvataggio del Kazekage
Precedente "Attivazione dell'occhio"
Successivo "Ciò che resta"
Manga Capitoli 277, 278:
"Il capolavoro assoluto!"
"La morte di Gaara"
Trasmissione
Giappone 27 settembre 2007
Italia 13 febbraio 2009
Tecniche Introdotte
Clone Esplosivo Suicida
Jutsu Desigillante: Shuriken
Armi Introdotte
Sigillo Sopprimi-Chakra

L'arte è un istante (瞬間の美学, Shunkan no Bigaku) è l'episodio 30 della serie Naruto: Shippuden.

Trama[]

Naruto inizia ad avvolgersi nel chakra della Volpe a Nove Code, entrando nella prima versione e creando una sola coda di chakra, e cerca di localizzare Deidara, invano. Kakashi ricorda l'avvertimento di Jiraiya circa la metamorfosi di Naruto nel manto di chakra rosso, il quale gli disse di fermare la trasformazione di Naruto prima che il ragazzo avesse due code. Per fermare la trasformazione, Jiraiya diede a Kakashi un sigillo che avrebbe soppresso tutto il chakra del corpo di Naruto. A Naruto inizia a crescere una seconda coda e i suoi cloni iniziano a sentire una sensazione di bruciore, scomparendo in preda al dolore. Naruto corre nel bosco, distruggendo gli alberi al suo passaggio, e Kakashi gli salta davanti per cercare di calmarlo, ma il ragazzo lo attacca. Kakashi riesce ad evitarlo e attacca il sigillo sul coprifronte di Naruto, fermando il suo chakra e facendolo tornare alla normalità.

Mentre Naruto torna normale, arrivano Sakura e Chiyo e annunciano di aver sconfitto Sasori. Sorpreso che le due ninja siano riuscite ad uccidere il suo compagno, Deidara cerca di strisciare fuori dal cespuglio in cui si trova e di fuggire, ma viene bloccato dal team Gai, che ha utilizzato il Byakugan di Neji per localizzarlo. Deidara è impressionato dall'abilità innata del clan Hyuga e si chiede come possa essere comparata allo Sharingan del clan Uchiha, ma aggiunge che non ha il tempo per scoprirlo restando lì. Il team Gai cerca di fermare la sua fuga: nonostante non abbia più le braccia, Deidara riesce ad evitare Tenten, Gai e Rock Lee, ma Neji riesce a colpirlo con il Palmo d'Aria. Deidara riesce a sopravvivere all'attacco e si dirige verso il corpo del suo uccello gigante di argilla, utilizza i denti per strappare parte dell'argilla e la trasforma in Argilla Esplosiva all'interno della sua bocca. Deidara poi la ingoia e si fa esplodere. Il team Gai cerca di evitare l'esplosione, ma il raggio è troppo ampio, però Kakashi riesce a contrastarla utilizzando il Kamui e trasportando l'esplosione in un'altra dimensione appena in tempo. L'utilizzo dello Sharingan Ipnotico, però, fa collassare il ninja.

I cloni di Naruto che trasportano il corpo di Gaara si riuniscono al gruppo. Naruto chiede a Sakura se c'è qualcosa che lei possa fare per salvare Gaara, aggrappandosi ancora alla speranza che l'amico possa essere resuscitato, ma Sakura non riesce a fare nulla. Naruto scoppia a piangere dalla rabbia perché Gaara è stato ucciso nonostante avesse da poco raggiunto il suo sogno di diventare Kazekage e inizia a dire che non è stato in grado di salvare Sasuke e che, nonostante si sia allenato per tre anni, non è riuscito nemmeno a salvare Gaara. Quando Chiyo gli dice di calmarsi, Naruto inizia ad attaccarla, incolpando lei e il resto del Villaggio della Sabbia per aver sigillato Shukaku all'interno di Gaara. Naruto li ritiene responsabili poiché non hanno tenuto in considerazione la vita e i sentimenti di Gaara e li detesta per aver sigillato un Cercoterio all'interno di una persona creando una Forza Portante, affermando che non hanno alcun diritto di alterare la vita o il destino di una persona in qualsiasi modo lo facciano. Volendo espiare le sue colpe passate, Chiyo decide di risuscitare Gaara a costo della sua stessa vita.

Riferimenti[]

  1. Titolo doppiaggio italiano