| Non me ne importa nulla | |||||
| (私は気にしないでください, Watashi wa kinishinaide kudasai) | |||||
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| Informazioni | |||||
| Volume | Naruto #63 | ||||
| Saga | Grande guerra ninja: Sasuke ed Itachi | ||||
| Precedente | Il mondo onirico | ||||
| Successivo | La decisione di Kakashi! | ||||
| Anime | Naruto: Shippuden Episodio 346 Naruto: Shippuden Episodio 362 | ||||
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"Non me ne importa nulla" (私は気にしないでください, Watashi wa kinishinaide kudasai) è il capitolo 607 del manga di Naruto.
Trama[]
Nagato si chiede se sia davvero Madara Uchiha e Yahiko interviene nella conversazione, arrivando alla conclusione che se usa il nome di Madara, o è un criminale o un idiota e finisce per chiedergli perché parla con loro, a cui Obito risponde che la missione della sua organizzazione è guidare correttamente coloro che risvegliano il Rinnegan.
Un Nagato sorpreso gli chiede del Rinnegan, al che l'Uchiha risponde che è la reincarnazione dell'Eremita delle Sei Vie il cui sogno era portare stabilità nel mondo e, infine, conclude che i grandi villaggi brillano, mentre il Villaggio della Pioggia muore nella loro ombra ed è per questo che Nagato ha risvegliato il Rinnegan.
In seguito, Nagato ha cominciato ad usare le frasi che Madara gli aveva insegnato, mentre gli Orfani della Pioggia lo ascoltavano attentamente, usando il dolore di Nagato. Finisce per dirgli che quando sarà in grado di usare il vero potere del Rinnegan, il suo mondo sarà completo, e gli dice di venire con lui.
Tuttavia, Yahiko si mette in mezzo a loro, rimproverando che non possono farlo sugli ideali, e finiscono per lasciare il primo, e incoraggiando Konan e Nagato a continuare a dire a Obito e Zetsu di non avvicinarsi più a loro.
Mentre se ne andavano, Obito insiste con Nagato che un giorno se ne renderà conto anche lui, affermando che verrà in questo posto tutti i giorni alla stessa ora, e pensando tra sé che non realizzerà il suo piano.
La scena cambia e Obito arriva a Konoha, sempre con i suoi classici corti e irti, osservando la Montagna degli Hokage. Indossa inoltre una maschera diversa.
Poi, si reca alla tomba di Rin dove Kakashi le dice che il figlio di Minato nascerà presto e vivrà in una generazione che non conoscerà la guerra.
Infine, se ne va dicendogli che deve informare anche Obito, nonostante non sappia che lo sta osservando, né tantomeno che è vivo.
Quando Kakashi se ne va, Obito si avvicina alla tomba di Rin e con la Tecnica del Richiamo evoca la Volpe a Nove Code: si possono vedere parti dello scontro contro Minato che non erano mai state viste e l'Uchiha, quando attacca Konoha, pensa al suo primo giorno come membro del Team Minato, che arrivò in ritardo.
Kakashi lo rimproverò e disse ai suoi compagni di squadra che il suo sogno era diventare Hokage e avere autorità in tutti i villaggi, al che Minato rispose che allora era felice di avere un discepolo con i suoi stessi ideali di diventare Hokage.
Obito pensa che questo mondo non abbia più importanza per lui.
Il flashback termina e si ritorna alla lotta tra Madara e le forze portanti e Obito contro Kakashi e Gai: si vede un'esplosione e Naruto ne esce, affermando di essere il figlio del Quarto Hokage e che non fallirà così facilmente.
Madara gli dice che si stava trattenendo perché era una vera Forza Portante, ma che era finita, invocando il Drago Ligneo ma neanche Naruto è molto indietro, riconvertendosi in modalità Cercoterio.
Kurama morde il Drago e Kakashi chiede a Obito perché è andato con Madara a cui Obito risponde che non ha nulla di cui parlargli e che l'unica cosa che gli resta da fare è combattere l'ultima volta contro Kakashi.
Curiosità[]
In questo capitolo viene rivelato il cognome di Rin, Nohara, come si può leggere sulla sua lapide.