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Il segno della pace
Naruto capitolo 699
(和解の印, Wakai no In)
Informazioni
Volume Naruto #72
Saga Saga della battaglia contro Kaguya Otsutsuki
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Anime Naruto: Shippuden Episodio 478
Naruto: Shippuden Episodio 479

"Il segno della pace" (和解の印, Wakai no In) è il capitolo 699 del manga di Naruto.

Trama[]

Naruto e Sasuke furono sconfitti per mano delle statue che si unirono e formarono quello che sembrava essere il sigillo della Riconciliazione.

Successivamente, Kakashi e Sakura arrivano alla Valle della Fine, dove la kunoichi è sorpresa di vederli e procede a fermare l'emorragia usando il Palmo Mistico. Mentre Naruto la ringrazia, Sasuke le parla, ma Sakura lo zittisce dicendo che deve concentrarsi, tuttavia, Sasuke si scusa per tutte le cose che ha fatto.

Sakura accetta le sue scuse in lacrime, dicendo che era una stupida piantagrane, provocando un sorriso sul volto di Naruto. Tutto questo viene osservato da Kakashi che ricordò la prima volta che li aveva incontrati all'accademia.

Al termine del processo di guarigione, entrambi si alzano e i tre compagni si scambiano sorrisi mentre un felice Kakashi si copre l'occhio sinistro con il suo coprifronte dicendo che finalmente sono tornati. In seguito, Naruto e Sasuke si dirigono verso il campo di battaglia precedente e attraverso un sigillo a mano congiunta annullano lo Tsukuyomi Infinito, liberando tutte le persone intrappolate.

Intanto, Sasuke si ripeteva che ricorda le parole che aveva detto e che quando è con lui capisce cosa vuol dire avere un fratello e quando ci pensa in quel modo capisce quella sensazione, dice che ha girato il mondo e pensa di ricordare bene quei ricordi, che erano soli e privi di amore, bambini che vivevano in un mondo pieno di odio.

Mentre Yamato si liberava dallo Tsukiyomi Infinito, Tobi cerca di unirsi a lui, ma finisce per scomparire vicino alle radici. Tenten consegna il Ventaglio di Banano a Darui e lui libera Samui e Atsui.

Sasuke usa il suo Rinnegan e libera i Cercoteri dal Chibaku Tensei; Kurama uscì dalla roccia e scambiò un sorriso con Naruto. Sasuke continuò a parlare tra sé e sé dicendo che da quel momento in poi si separarono e litigarono, ma quel tempo passò e ora pensa che il dolore e la speranza di suo padre, sua madre e suo fratello lo abbiano influenzato, e che Naruto non lo abbia mai abbandonato non importa cosa e non si è mai arreso, si è avvicinato quando lo ha respinto.

Successivamente, tutti tornarono ai loro villaggi e a Konoha. L'intero villaggio si recò al cimitero per il funerale di Neji, mostrando facce tristi, mentre Sasuke continuava a parlare dicendo che non lo avrebbe sorpreso se lo avesse odiato, ma non lo fece e che lui insisteva che fossero amici e che anche questo lo aveva quasi distrutto.

Il tempo passò e Kakashi divenne il Sesto Hokage, il cui volto fu scolpito nella Montagna degli Hokage. Un giorno, all'ingresso del villaggio c'erano Sasuke, Sakura e Kakashi, dove quest'ultimo disse all'Uchiha che in circostanze normali sarebbe stato in prigione a vita e che l'unica ragione per cui era stato perdonato era perché aveva contribuito a annullare tutti i crimini dello Tsukuyomi Infinito.

Cerca di non dimenticare che tutto è stato grazie a Naruto che è l'eroe della guerra e che ha fatto alcuni commenti come il Sesto Hokage e rilassati altrimenti ti prenderanno la testa. Sasuke afferma tutto questo e si scusa, mentre Sakura inizia a parlare chiedendogli se se ne fosse già andato, dato che Tsunade stava per finire la protesi per il suo braccio fatta con le cellule del Primo Hokage.

Sasuke le dice che deve vedere di persona com'è il mondo. Sakura gli chiede cosa direbbe se lei dicesse di volerlo accompagnare, al che l'Uchiha risponde dicendo che è un viaggio per espiare i suoi peccati e che non può farsi coinvolgere, procedendo a toccarsi la fronte nello stesso modo in cui fece suo fratello, dicendole che sarebbe tornato presto, ringraziandola.

Più tardi, Sasuke se ne va e mentre cammina incontra Naruto che lo stava aspettando. Entrambi si guardano e iniziano a parlare: Naruto gli dà qualcosa, dicendo che glielo restituirà. Sasuke risponde che lo avrà quando finalmente risolveranno tutto tra loro. Naruto glielo dà, rivelando che è suo il coprifronte scalfito nella loro battaglia tanti anni prima.

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