| Il trionfo di Gaara [1] | |||||
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| (執念の一撃!早蕨の舞, Shūnen no Ichigeki Sawarabi no Mai) | |||||
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| Informazioni | |||||
| Episodio | Naruto #127 | ||||
| Saga | Missione di Recupero di Sasuke | ||||
| Precedente | "Gaara contro Kimimaro" | ||||
| Successivo | "Il richiamo del passato" | ||||
| Manga | Capitoli 216, 217: "L'arma e lo scudo!" "Per una persona importante" | ||||
| Trasmissione | |||||
| Giappone | 30 Marzo 2005 | ||||
| Italia | 28 Gennaio 2008 | ||||
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Il trionfo di Gaara (執念の一撃!早蕨の舞, Shūnen no Ichigeki Sawarabi no Mai) è l'episodio 127 della serie originale Naruto.
Trama[]
Kimimaro riesce a colpire Gaara, la cui sabbia attutisce la caduta, insieme alla sua Armatura di Sabbia che assorbe la potenza dell'attacco. Rock Lee decide di sfruttare questa occasione per attaccare Kimimaro da dietro, ma lui riesce ad evitarlo e cerca di uccidere Lee, che viene salvato ancora una volta da Gaara. Realizzando che nella sua condizione fisica attuale non è nient'altro che un peso, Lee si placa e lascia Gaara combattere da solo. Kimimaro utilizza il Ballo della Clematide: Viticcio per togliersi la spina dorsale dal corpo, che utilizza per bloccare Gaara, poi utilizza il Ballo della Clematide: Fiore per trasformare le sue mani in trivelle d'osso, con cui cerca di attraversare Gaara per ucciderlo. Gaara fonde la sua sabbia con i minerali più duri del terreno per evocare lo Scudo della Reliquia, che è abbastanza duro da proteggere Gaara dalle trivelle d'osso di Kimimaro e da frantumarle completamente.
Gaara capisce che Kimimaro sta utilizzando una Abilità Innata e l'avversario gli dice che essa apparteneva al Clan Kaguya, di cui lui è l'ultimo sopravvissuto. Gaara dice a Kimimaro che il Clan Kaguya si estinguerà oggi con la sua morte, ma Kimimaro afferma che lui continuerà a vivere in Orochimaru. Gaara osserva che Orochimaru ha fatto un bel lavaggio del cervello a Kimimaro, che non è nient'altro che una pedina. Avendo quasi finito il Chakra, Gaara disperde lo Scudo della Reliquia e utilizza la sabbia intorno a lui per liberarsi dalla stretta della spina dorsale di Kimimaro. Utilizzando il poco chakra rimastogli, Gaara utilizza l'Inumazione infernale della sabbia per inghiottire Kimimaro e farlo affondare per 200 metri sotto terra. Infuriato dal fatto che Gaara lo consideri solo una pedina per Orochimaru, Kimimaro utilizza la Danza dei Germogli di Felce, la sua tecnica più potente, per far emergere dal terreno centinaia di spine ossee. Gaara riesce a salvare lui e Lee grazie alla Nuvola di sabbia, ma afferma che sta per finire sia la forza che il chakra. Lee afferma che almeno è riuscito ad uccidere Kimimaro, ma improvvisamente lui compare da una spina ossea con una trivella d'osso in una mano, pronto per uccidere Gaara per la sua osservazione su Orochimaru, ma prima che possa ucciderlo, la sua malattia terminale prende il sopravvento e Kimimaro muore.
Gaara e Lee riescono a mettersi al sicuro, mentre il primo afferma che erano stati fortunati. Lee dice che una volta Gai gli aveva detto che i ninja si costruiscono la loro fortuna da soli, spingendo Gaara ad insultarlo accidentalmente chiamandolo scemo ficcanaso (poiché Gai aveva impedito a Gaara di uccidere Lee in precedenza). Lee afferma che è grato che Gaara gli abbia salvato la vita, ma che non ha intenzione di tollerare alcun insulto diretto al suo maestro. Gaara dice a Lee che lui e Naruto hanno una cosa in comune: ci sono persone che amano così tanto che ogni attacco ad esse è un affronto per loro. Gaara si chiede anche se è meglio preoccuparsi e proteggere una persona cattiva che rimanere soli, cioè esattamente come si era comportato Kimimaro.
Nel frattempo Naruto raggiunge Sasuke alla Valle della Fine.
Riferimenti[]
<references>
- ↑ Titolo doppiaggio italiano