Rokkaku Ryuudoin | |||||
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(龍堂院六角, Ryūdōin Rokkaku) | |||||
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Debutto | |||||
Anime | Naruto #196 | ||||
Videogioco | Naruto: Path of the Ninja 2 | ||||
Doppiatori | |||||
Seiyu | Daisuke Egawa | ||||
Informazioni | |||||
Sesso | |||||
Gruppo | Fratelli Ryuudoin | ||||
Famiglia | |||||
Famiglia | Agira Ryudoin (Padre) Genshou Ryuudoin (Fratello) Jako Ryuudoin(Fratello) | ||||
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Rokkaku Ryuudoin (龍堂院六角, Ryūdōin Rokkaku) è uno dei Fratelli Ryuudoin, insieme a Jako e Gensho, che cercavano vendetta contro Gai Maito per l'umiliazione e la morte del padre.
Aspetto[]
Rokkaku è un uomo con capelli neri lisci lunghi fino al collo che tiene legati in una coda di cavallo. Su ciascun lato della parte superiore della testa ha quattro linee di capelli. Ha piccoli occhi neri. Indossa un gilet aperto viola con fodere oscuranti e un paio di guanti neri senza dita che si estendono appena sotto i gomiti. C'è un segno bianco sulla parte anteriore del suo guanto destro e ha un tatuaggio nero sulla parte superiore del braccio destro esteso sotto il guanto. Indossa un paio di pantaloni blu e ha anche delle bende bianche avvolte intorno allo stomaco.
Personalità[]
All'inizio Rokkaku odiava e malediceva Gai per aver sconfitto suo padre in battaglia e insieme ai suoi fratelli voleva vendicarsi di Gai. Successivamente, dopo essere stato sconfitto da Gai, Rokkaku pensò che potesse aver frainteso le ultime parole di suo padre.
Prima Parte[]
Saga della Terza Grande Bestia[]
Cercano vendetta su Gai Maito per l'umiliazione e la morte del padre. È stato poi rivelato che Gai aveva un grande rispetto per il padre di Rokkaku. Gai ha detto che il padre di Rokkaku era un uomo grande e coraggioso che desiderava combattere di nuovo contro Gai un giorno. I fratelli allora si sentirono come se avessero interpretato male le parole di partenza del padre.
Abilità Ninja[]
È stato in grado di utilizzare la tecnica di manipolazione del burattino di legno, manipolando diverse figure di legno per attaccare i nemici quando si avvicinano, oltre a rompere le figure di legno per formare un tempio di legno che può essere manipolato per attaccare i nemici racchiusi in qualsiasi direzione lui vuole.