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Sakura Hiden: Pensieri d'amore trasportati da Una Brezza Primaverile (サクラ秘伝 思恋、春風にのせて, Sakura Hiden — Shiren, Harukaze ni Nosete) è una storia originale scritta da Tomohito Ōsaki e illustrata da Masashi Kishimoto. È il terzo libro della serie Naruto Hiden.

Riassunto[]

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Sakura Haruno riflette su alcuni momenti che ha avuto con Sasuke Uchiha: quando lo ha involontariamente insultato poco dopo la formazione del Team 7; quando ha cercato di impedirgli di defezionare a Orochimaru; quando ha lasciato Konoha per vagare per il mondo, ma ha promesso di rivederla. Sakura si chiede dove sia ora e cosa stia facendo, ma ha la speranza che ritorni.

Capitolo 1[]

Dopo che la Quarta Guerra Mondiale dei Ninja si è conclusa due anni prima, Sakura ha assistito alla guarigione dei feriti e degli sfollati a causa del conflitto. Anche se gli adulti si sono ripresi rapidamente e sono stati messi in pace dalla fine delle ostilità, i bambini hanno faticato a riprendersi dallo stress della guerra e dalla morte di coloro che conoscevano. Per aiutarli ad affrontare questo, Sakura, con l'assistenza e il supporto di Ino Yamanaka, aprì una clinica all'interno dell'Ospedale di Konoha che avrebbe valutato e curato la salute mentale dei bambini sei mesi dopo la guerra. A seguito di una relazione sui progressi del loro programma, Ino invita Sakura a prendere un tè con lei, ma Sakura rifiuta perché ha delle pratiche da sbrigare. In seguito incontra Naruto Uzumaki e Hinata Hyuga ad un appuntamento e anche loro la invitano ad unirsi a loro. Lei rifiuta nuovamente, ma si rende conto che i suoi amici stanno diventando preoccupati per il suo pesante carico di lavoro.

Una settimana dopo, Sakura incontra l'Hokage, Kakashi Hatake. Egli la informa che il Villaggio della Sabbia è interessato ad aprire una propria clinica per bambini e ha richiesto che lei e Ino aiutino a porre le basi. Dopo che lei se ne va per prepararsi al viaggio, Kakashi incontra Sai e gli racconta di due attacchi separati da parte di autori sconosciuti contro il Daimyo del Paese del Fuoco e Homura Mitokado. Anche se nessuno è stato ferito gravemente e non ci sono prove che i due attacchi siano collegati, Kakashi vuole che Sai indaghi da solo su entrambi gli incidenti.

Sakura si incontra con Tsunade prima di partire per Suna. Tsunade cerca di incoraggiare Sakura a prendersela comoda, dato che il crescente successo della clinica significa che ci sono altre persone in grado e disposte a fare parte del lavoro. Sakura coglie l'occasione per chiedere come far notare gli uomini. Quando Tsunade non può offrirle alcun consiglio specifico, Sakura chiede a Tsunade di scommettere contro la sua vita sentimentale, sperando che la sfortuna di Tsunade giochi a suo favore.

Sakura e Ino iniziano a spettegolare quando partono per Suna e Sakura viene a conoscenza della relazione amorosa di Shikamaru Nara con Temari, della relazione di Choji Akimichi con Karui e dei sentimenti di Ino per Sai. Mentre Ino discute su come esprimersi con Sai, Sakura si interroga su Sasuke e su se stessa riguardo al loro rapporto.

Sasuke incontra un gruppo di ninja traditori della Sabbia, offrendosi di aiutarli a compiere un colpo di stato nella Sabbia se prima lo aiuteranno a distruggere Konoha. Quando il leader del gruppo si rifiuta di essere subordinato a lui, Sasuke lo uccide. Una squadra degli Anbu della Sabbia inizia immediatamente ad attaccare il gruppo e Sasuke fugge nel trambusto.

Capitolo 2[]

Sai incontra un informatore appena fuori Konoha e lo manda ad indagare se dietro i due attacchi ci siano alcuni criminali elencati nel Libro Bingo. Mentre torna al villaggio, Sai viene attaccato da due individui mascherati. Nonostante ognuno degli aggressori abbia un mantello di chakra di Cercoterio, Sai riesce a scacciarne uno e a catturare l'altro. Sai inizia a interrogare il prigioniero, ma quando l'uomo inizia a rispondere un Segno Maledetto si attiva e il suo corpo esplode.

Mentre fanno una pausa durante il loro viaggio a Sand, Sakura sogna che Sasuke la incontra all'ingresso e condividono una gioiosa riunione. Lei desidera che il sogno diventi realtà, ma lei e Ino vengono accolte solo da uno shinobi di Suna che le accompagna alla conferenza con i medici del villaggio. In seguito, però, vengono convocate davanti a Gaara, il Kazekage, che le informa che Sasuke è stato a Sand.

Gaara ripete loro la conversazione che Sasuke ha avuto con il gruppo di terroristi e ha ucciso un terrorista dopo essere stato rifiutato per il loro supporto due giorni prima, a cui lui (che comunque stava sorvegliando il gruppo) ha assistito con il suo Terzo Occhio. Anche se lui, Ino e Sakura vogliono credere che sia stato qualcuno travestito da Sasuke, non riescono a trovare spiegazioni pratiche per l'uomo che ha la firma del chakra di Sasuke. Sperando di mantenere segreto l'apparente piano di Sasuke, Gaara chiede a Sakura di informare personalmente Kakashi del complotto contro Konoha.

Capitolo 3[]

Durante un incontro con il daimyō del Paese del Fuoco per discutere il bilancio, Kakashi e Shizune cercano di assicurarsi ulteriori finanziamenti per la clinica di Sakura. Kido Tsumiki si schiera contro di loro, ritenendo che i recenti attacchi contro il daimyō e Homura richiedano un aumento dei finanziamenti all'Anbu di Konoha. Il daimyō si rimette a Homura, che decide di schierarsi con Kido.

Quando Kakashi torna nel suo ufficio viene incontrato da Sai, che gli racconta del precedente attacco che ha respinto. Entrambi osservano che il segno maledetto suicida dell'aggressore è simile a quello che Danzo Shimura usava sui suoi agenti. Questo, unito al fatto che nessuno, se non un Anbu, avrebbe potuto indovinare l'incarico di Sai e quindi sapere di attaccarlo, convince Kakashi che fa tutto parte di un piano architettato da Kido Tsumiki, un ex alleato di Danzō. Kakashi incarica Sai di concentrare le sue indagini su Kido.

Sakura e Ino consegnano il messaggio di Gaara a Kakashi non appena tornano a Konoha. Kakashi è anche convinto che l'uomo che cospira contro Konoha sia un sosia di Sasuke, ma non ha modo di contattare Sasuke per avere conferma. Condivide la raccomandazione di Gaara di non fare nulla al momento, in modo che non possano essere diffuse supposizioni infondate contro Sasuke e vuole cercare di mettersi in contatto con Sasuke per poter professare lui stesso la sua innocenza. Sakura torna a casa, frustrata dagli anni di assenza di Sasuke.

In un laboratorio segreto fuori Konoha, Kido parla con il suo assistente, Magire. Magire ipotizza che Kakashi abbia capito che ci sono loro dietro gli attacchi al daimyō e a Homura. Kido non è preoccupato, purché Kakashi non si renda conto del vero scopo degli attacchi: testare i loro mantelli sintetizzati di Cercoterio.

Capitolo 4[]

Sai segue i movimenti di Kido tra i suoi diversi nascondigli per tre giorni, ma non ha modo di entrare in nessuno di essi senza rivelare la sua presenza. Il suo informatore chiede un incontro e, lì, riferisce una voce su Sasuke: che ha avvicinato alcuni trafficanti d'armi diverse settimane prima in cerca di armi per un attacco a Konoha, e poi ha ucciso i trafficanti quando non hanno collaborato. Rivela inoltre che, dopo la guerra, ha visto Anbu raccogliere campioni dalla Valle della Fine e dal Ponte dei Samurai dove Sasuke ha combattuto contro Danzō. Sai lo paga per queste informazioni e chiede un altro incontro in futuro.

Kakashi informa Sakura e Ino delle voci sull'attività di Sasuke che sono state riportate da Sai. Ino è inizialmente più preoccupata per i rischi che Sai potrebbe correre, ma Sakura riporta le cose a ciò che le voci significano per Sasuke, perché ha ignorato tutti i tentativi di Konoha di contattarlo. Poiché Sasuke è stato così determinante per la vittoria durante la quarta guerra mondiale dei ninja, i cinque Kage sono ancora disposti a credere che non sia Sasuke a pianificare contro Konoha. Tuttavia, se la notizia delle sue azioni si diffonde e l'opinione pubblica si rivolta contro di lui, i Kage saranno costretti a dichiararlo un criminale internazionale e a dargli la caccia.

Kido riflette sul successo della sua imitazione di Sasuke. Facendo cospirare l'impostore con elementi della malavita e poi uccidendoli, la voce delle apparenti attività di Sasuke si sta diffondendo in tutta la comunità ninja, nonostante le intenzioni di Gaara e Kakashi. Kido crede che sia solo una questione di tempo prima che il vero Sasuke torni a Konoha per indagare sull'impostore, a quel punto Kido potrà catturarlo.

Sakura vaga per il villaggio cercando di schiarirsi le idee. Passa davanti all'Accademia Ninja e vede Naruto che istruisce una classe di studenti. Lui la invita ad aiutare la classe con le loro lezioni di sparring e Sakura lo trova un efficace sollievo dallo stress. In seguito, racconta a Naruto le voci su Sasuke. Naruto non è preoccupato, sicuro che si tratti di un impostore. Fa anche notare che anche Sasuke non deve essere preoccupato, altrimenti avrebbe risposto ai messaggi di Kakashi. Sakura capisce che ha ragione e si mette finalmente a suo agio.

Sakura beve con Tsunade per cercare di capire come l'impostore Sasuke riesca a riprodurre il chakra di Sasuke a sua insaputa. Sakura teorizza che campioni di pelle e capelli di Sasuke che cadono naturalmente dalle sue battaglie con Naruto e Danzō sono stati raccolti in quantità sufficiente per estrarre una firma di chakra. Tsunade ritiene la sua idea plausibile. Sakura incontra Sai in seguito e gli racconta la sua teoria, che ha abbastanza senso per lui che le chiede di accompagnarlo nell'ufficio di Kakashi.

Capitolo 5[]

Con la teoria di Sakura e il precedente rapporto del suo informatore sull'attività degli Anbu nella Valle della Fine, Sai crede che gli Anbu - in particolare Kido e Magire - siano dietro l'impostore Sasuke. Crede anche che questo spiegherebbe i mantelli con la coda di cercoterio che ha incontrato, con quelli che sono stati ricavati da campioni di pelle e capelli presi da Naruto e da altre forze portanti. Dato che Sakura, Sai e Ino stanno apparentemente indagando sulla stessa cosa, Kakashi li rende una squadra; Ino si autodefinisce Ino-Saku-Sai. I tre accettano di continuare le loro indagini e di tenersi reciprocamente informati sulle loro scoperte.

Kido sta diventando frustrato dalla continua assenza di Sasuke. Sperando di forzare il suo ritorno, ordina ai suoi sottoposti di rapire Sakura. Quando uno suggerisce di ucciderla per aumentare le possibilità di apparizione di Sasuke, Kido risponde che potrebbero farlo in un secondo momento. Sakura e Ino tornano da un'intervista con Rock Lee, che ha visto Anbu vicino al Santuario Naka due anni prima. Sulla strada per incontrarsi con Sai, Sakura vede due Anbu che cercano di prendere in custodia Sasuke per attività terroristica. Si reca da loro per prestare assistenza, sia per liberare il vero Sasuke che per arrestare l'impostore, ma scopre che è tutto un'Arte Illusoria. Lo dissipa, ma le viene immediatamente iniettata un siero che le fa perdere i sensi.

Sakura si sveglia e si ritrova legata e imprigionata. Cerca di evadere quando si ricorda cosa è successo, ma il siero che le è stato iniettato ostacola la sua forza e il suo chakra. Kido viene a farle visita poco dopo, spiegandole che vuole attirare Sasuke con la notizia del suo rapimento e che Sasuke sarebbe venuto a salvarla a causa della loro relazione. Sakura è segretamente curiosa di sapere se Sasuke sarebbe davvero tornato a causa sua, ma lo ignora perché non vuole essere usata per fargli del male. Lei dice a Kido di ucciderla, cosa che lui promette di fare solo dopo la cattura di Sasuke in modo che vedere la sua morte renderà il suo Sharingan più forte, rendendo a sua volta più efficace il suo Sharingan sintetico pianificato.

Mentre fa la doccia, Sai viene chiamato per rispondere alla porta. Vi trova Ino, che è imbarazzata dalla sua mancanza di vestiti. Lei gli dice che Sakura è scomparsa e si suppone che sia stata rapita da Kido. Mentre lui si veste, Ino contatta Kakashi e lo informa dell'accaduto. Egli consiglia di non coinvolgere nessun altro nel salvataggio, perché ciò potrebbe solo provocare Kido ad uccidere Sakura. Li informa anche che il Quarto Raikage sta contemplando un Summit dei Kage per discutere i rapporti sull'attività di Sasuke.

Capitolo 6[]

Sakura tiene Kido impegnato nella conversazione ipotizzando che i suoi mantelli sintetici da cercoterio dovrebbero aiutare a catturare Sasuke. Kido lo conferma, dicendo che i mantelli sono almeno abbastanza efficaci per trattenere Sasuke mentre gli prendono gli occhi. Sakura trova le varie cose che Kido ha sintetizzato poco impressionanti, sottolineando i molti piccoli difetti dell'impostore Sasuke che ha visto prima. Kido mette alla prova la sua affermazione facendo dire a Sakura che l'impostore la ama. Sebbene sia turbata dalle parole - anche sapendo che non sono del vero Sasuke - Sakura sostiene che si tratta di una cattiva imitazione. La conversazione fa guadagnare a Sakura il tempo necessario per raccogliere abbastanza chakra per liberarsi.

Sai e Ino si recano in uno dei nascondigli di Kido e Ino usa le sue abilità sensoriali per rintracciare il chakra di Sakura. Sakura non è lì, ma Sai decide che dovrebbero vedere quali informazioni possono ottenere dalla guardia. Ino usa la Tecnica del Capovolgimento Spirituale sulla sentinella del nascondiglio mentre Sai li cattura, la prima volta che usa una tattica simile senza Shikamaru o Chōji. Quando la sentinella, un conoscente di Sai, non è disposta a rispondere alle loro domande, Sai costringe Sakura a dirgli dove si trova facendogli il solletico con un pennello, con grande disappunto di Ino che è il metodo di tortura di Sai. I due si recano al nascondiglio dove è tenuta Sakura, ma scoprono che lei è già scappata ed è all'attacco.

Sakura evade dal seminterrato, attraverso i piani superiori, e infine il tetto con un singolo Impatto dei Fiori di Ciliegio. Quando vede Sai e Ino, racconta loro quello che ha imparato su Kido e la droga che sta preparando. Sono circondati da molti Anbu, Magire e lo stesso Kido, che dice loro che ha intenzione di lasciare Konoha e fondare una sua compagnia militare in cui venderà le sue droghe non solo come strumenti di guerra ma come modi per provocare quelle guerre, dandogli così una fonte infinita di entrate. Ino dubita che tali droghe avranno mai un mercato perché i poteri che concedono non sono guadagnati, cosa che Kido dichiara ingenua, proprio come la loro clinica per la salute mentale dei bambini. Egli incarica i suoi Anbu di usare i loro mantelli sintetici da cercoterio per catturare o uccidere Sakura e gli altri, non avendo più una preferenza per il loro destino.

Capitolo 7[]

Sakura, Sai e Ino lavorano bene insieme nonostante siano in minoranza. Sakura viene trascinata in uno scontro con l'impostore Sasuke, che la soffoca usando il suo mantello sintetico da cercoterio. Sakura si libera e, mentre lo picchia a sangue, lo avverte di non impersonare mai più Sasuke. Questo ha l'ulteriore vantaggio di rivelare che i mantelli sintetici scompaiono quando il loro utilizzatore perde conoscenza; Sai e Ino scoprono anche che i mantelli hanno limiti di tempo. Sai raccomanda loro di usare questa informazione per terminare rapidamente il combattimento.

Sakura, Sai e Ino sconfiggono tutti tranne Kido e Magire. Poiché Magire è un Ninja Medico, Sakura suggerisce di separare Kido da lui in modo che Magire non possa curare le sue ferite. Sakura conduce Kido in una foresta vicina per combatterlo da sola. Quando lei schiva ripetutamente la sua tecnica dell'Arte del Fulmine, Kido attiva un mantello sintetico da cercoterio.

Sai e Ino si scambiano attacchi con Magire, ma nessuno dei due riesce a colpire l'altro. Magire attiva un mantello sintetico da cercoterio e, con le sue code, è in grado di creare sfere incandescenti che esplodono al contatto. Mentre Sai cerca, senza riuscirci, di sopraffare Magire con i suoi disegni, Ino prende il controllo di un'aquila di passaggio che usa per trafiggere Magire da dietro con un kunai che è stato corretto con l'anestesia. I movimenti di Magire rallentano, permettendo a Sai di sferrare un colpo finale. Kakashi arriva in aiuto non appena Magire viene sconfitto, con Naruto e Hinata che lo seguono. Insieme si dirigono nella foresta per aiutare Sakura.

Kido manifesta un mantello che ha nove code e che è molto più denso nella composizione. I suoi attacchi rafforzati sfogo Sakura in giro per la foresta, ma lei non si arrende, attaccando ripetutamente la stessa area del mantello protettivo di Kido e usando Rinascita per guarire le sue ferite. Lei paragona la sua persistenza alla sua relazione con Sasuke: se dice a Sasuke come si sente abbastanza volte, forse lui ricambierà, nello stesso modo in cui, se lei attacca Kido nello stesso punto abbastanza volte, forse lui sarà sconfitto. Anche se i suoi attacchi sembrano inefficaci, Kido scopre che questo fa parte dello stratagemma di Sakura; ogni volta che lei lo colpisce, guarisce il danno risultante, finendo per uccidere le cellule colpite dalla replicazione eccessiva. Sakura attacca la zona morta un'ultima volta con l'Impatto dei Fiori di Ciliegio.

Mentre viene sconfitto, Kido ricorda la sua infanzia: suo padre malato che richiedeva diversi farmaci costosi per rimanere in vita; suo padre, nonostante le sue condizioni, andava sempre in missione per guadagnare i soldi per mandare Kido all'Accademia Ninja; Kido ha dovuto abbandonare l'Accademia perché non potevano più permettersela; suo padre non ha più preso i farmaci in modo che i soldi potessero essere risparmiati per l'istruzione di Kido; la morte di suo padre. Kido pensa a come sarebbero state diverse le cose se solo avessero avuto più soldi.

Capitolo 8[]

Mentre Sakura sta verificando che Kido è stato sconfitto, viene raggiunta da Ino, Sai, Kakashi, Naruto e Hinata. Si congratulano con lei per la sua vittoria, ma vengono interrotti dalla notizia che diversi Anbu di Kido sono fuggiti dal villaggio. Anche se non può muoversi, Kido spiega che continueranno i suoi piani mentre a lui non interessa andare in prigione. Sakura e gli altri si mettono subito all'inseguimento, ma quando raggiungono gli Anbu li trovano tutti sconfitti con una combinazione di Arte del Fuoco e Arte Illusoria. Immaginano che sia stata opera di Sasuke e che abbia scelto di non rimanere nei paraggi quando ha confermato che Kido è stato sconfitto. Sakura si convince ulteriormente quando intravede appena Sasuke che lascia la scena.

Anche se sono delusi dal fatto che Sasuke non l'abbia almeno salutato, sono contenti che l'intero calvario sia finito e Sakura è felice che Sasuke si sia preoccupato di lei abbastanza da tornare al villaggio per salvarla. Kido e Magire vengono consegnati a Ibiki Morino, che li interroga per sapere come hanno prodotto il loro siero dei cercoteri: hanno raccolto campioni di pelle e capelli di Naruto e hanno usato il corpo di un discendente dell'Eremita delle Sei Vie per coltivarne abbastanza per il loro siero. Nell'interrogatorio sono emersi anche dettagli sulla tragica infanzia di Kido; anche se questo non giustifica le sue azioni, Sakura spera che la clinica per la salute mentale dei suoi figli possa scongiurare casi futuri come Kido.

Dopo che Ino-Saku-Sai viene congedato da Kakashi, Sakura viene chiamata a una riunione con i medici di Suna. Ino si offre di andare con lei, ma Sakura le dice di andare invece a pranzo con Sai. Sakura parte felice per i suoi amici e per se stessa, sicura che la promessa di Sasuke di "fino alla prossima volta" sarà presto e ci sono tante cose che vuole dirgli. La scena finale accenna al ritorno di Sasuke poco dopo, mentre Sakura lo saluta felicemente e lui dice di essere a casa.

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