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Versione delle 12:22, 7 set 2012

Template:Infobox:Jutsu Le Sei Vie di Pain (ペイン六道, Pein Rikudō), è una tecnica ideata da Nagato dopo lo scontro contro Hanzo, visto che a causa della Statua Diabolica il suo corpo era divenuto scheletrico. Tuttavia usando dei ricevitori di chakra Nagato può uoverei corpi come se fossero il suo.

Come Pain, Nagato ha una predilezione nel usare il Mondo Divino nelle riunioni dell'Akatsuki ed in battaglia. Usando i corpi come una sua estensione, Nagato li usa per separarsi dalle prsone. In seguito, Tobi usera la stessa tecnica per creare la sua versione dei Sei Sentieri durante la Quarta Guerra Mondiale Ninja.

Uso

Per poter usare la tecnica, Nagato deve rimanere immobile all interno di un dispositivo che funge da antenna, trasmettendo il suo chakra da una serie di trasmettitori che fuoriesco dalla sua schiena. Ogni corpo possiede dei piercing che hanno la funzione di ricettori di chakra, attraverso cui Nagato trasferisce il suo chakra e li comanda. Tuttavia, per poterli controllare, Nagato deve rimanere immobilizzato all interno di un dispositivo che funge da antenna è posizionarsi nel punto più alto del luogo in cui praticare la tecnica, trasmettendo il suo chakra ai sei corpi attravrso i vari percing presenti sul loro corpo. Questo dispositivo è molto lento e si muove tramite sei piccole gambe meccaniche.

Inoichi Yamanaka compara tale tecnica con la tecnica tipica del clan Yamanaka anche se su larga scala.

Sei vie di Nagato

File:800px-Six-Paths of Pain.jpg

Le Sei Vie di Nagato

Dopo aver evocato la Statua Demoniaca la prima volta, il corpo di Nagato viene infilzato da delle lance nere (in modo da avere il "nutrimento" necessario per attaccare i nemici con i draghi e risucchiarne l'anima) divenendo scheletrico ed impossibilitato a muoversi. In questo modo, Nagato ha diviso i suoi poteri nei corpi di sei persone decedute: le Sei Vie di Pain. Tutti i corpi hanno il Rinnegan ed i capelli arancioni, dovuti probabilmente alla tecnica. Utilizzando questa tecnica Nagato è in grado di vedere contemporaneamente da ognuno dei sei corpi: ciò fa si che possa eliminare ogni punto cieco del suo campo visivo. Ciò però non impedisce ai corpi di essere soggetti a tecniche di genjutsu basate sul suono.

Tutti i corpi dimostrano incredibili forza e velocità e possiedono la capacità di generare lance dello stesso materiale dei loro piercing che hanno la funzione di disturbare il chakra del soggetto colpito. Sembra inoltre non percepiscano il dolore ed ognuno dei sei sentieri pare essere in grado di utilizzare solo alcune tecniche specifiche. Solitamente il gruppo utilizza una particolare formazione per difendere il Mondo Divino e il Mondo Naraka per permettere agli altri corpi di venir resucitati da quest'ultimo e per difendere il corpo di Yahiko.

Sembra che tutti e sei i corpi (tranne il secondo corpo del Mondo Animale) appartengono a ninja che Jiraiya ha incontrato nei suoi viaggi. Quando non sono utilizzati, i corpi vengono riposti in una stanza nascosta, nella torre centrale di Amegakure, e riposti in sei speciali letti. Tutti i corpi verranno incapacitati o distrutti da Naruto durante l'invasione di Konohagakure.

I sei corpi di Pain sono ognuno associato a uno dei sei mondi della religione buddista:

Mondo Divino

Template:Vedi anche

Il primo dei sei ad essere mostrato è il corpo di Yahiko e agisce come rapresentante di Nagato durante i meeting dell' Akatsuki. La sua abilità si basa sulla manipolazione della gravità attirando o respingendo gli attacchi e gli oggetti. E' stato sconfitto definitivamente da Naruto durante il loro scontro e il suo corpo insieme a quello di Nagato è stato portato via da Konan e seppellito insieme ad esso nel Villaggio della Pioggia.

Mondo Animale

E' il secondo Sentiero mostrato e l'unico che esiste in due corpi diversi. Il primo fu imprigionato da Jiraiya e consegnato a Konoha per analizzarlo, mentre il secondo è il corpo di una ragazza (l'unico corpo femminile tra i Sei Sentieri). Il primo verrà distrutto durante l'attacco di Pain a Konoha, il secondo invece verrà sconfitto da naruto con il suo Rasenregan. Essi sono capaci di utilizzare la Tecnica del Richiamo sia per evocare giganteschi animali, sia per evocare i loro compagni in battaglia senza farli sforzare.

Essi vengono usati per ingannare barriere difensive, come quella presente intorno al Villaggio della Foglia, facendo credere che ad attaccare sia solo un nemico ed evocando gli altri quando la difesa è stata superata.

Mondo dei Preta

Il terzo tra i "Sentieri" ad apparire ha la capacità di assorbire ogni tipo di chakra che gli avenga scagliato contro. Non possiede neppure un punto debole, in quanto è in grado di assorbire il chakra proveniente da qualunque direzione creando una sfera intorno al suo corpo. Non è, tuttavia, immune alle tecniche di taijutsu.

Verrà distrutto quando dopo aver assorbito troppo Chakra Naturale da Naruto verrà trasformato in un rospo di pietra.

Mondo Umano

Si tratta del quarto "Sentiero" ad essere mostrato. Le sue capacità primarie sono quelle di leggere nella mente delle persone e di strapparne l'anima . Inoltre è molto abile taijutsu, possedendo velocità, potenza e precisione sovrumane. Verrà eliminato da Naruto con il Rasen Shuriken Eremitico.

Mondo degli Asura

E' il quinto tra i "Sentieri" di Pain e il suo corpo è simile a quello di una marionetta, con tre facce e sei braccia, come per tradizione sono rappresentati gli Ashura; nel suo corpo nasconde diverse armi, come un potente raggio laser nella testa, un missile nelle sue braccia, razzi nelle gambe che gli consentono di scagliarsi a gran velocità contro il suo avversario, e una lunga coda metallica affilata. Viene distrutto la prima volta da Kakashi, verrà poi resuscitato dal Regno infernale e verrà infine distrutto completamente da Naruto in Modalità Eremitica.

Mondo Naraka

Si tratta del sesto dei "Sentieri" il cui scopo principale è di riportare in vita gli altri corpi di Pain dopo che sono stati distrutti, motivo per il quale, quando i corpi sono in formazione, è quello che rimane nelle retrovie. Per resuscitare i corpi deve evocare Re dell'Inferno, attraverso il quale è in grado di interrogare gli avversari e se questi mentono strappare vie la loro lingua e la loro anima, e di "mangiare" i corpi di Pain per riportarli al loro stato originale anche una volta distrutti.

Re dell'Inferno

Si tratta del ultimo "Sentiero", che normalmente viene evocato dal Regno Infernale e che viene rappresentato come Yama della religione buddista. Seguendo la tradizione, questa evocazione uccide chiunque gli menta strappandogli la lingua; inoltre ha il controllo assoluto sulla vita e la morte e tale capacità viene usata per resuscitare i corpi di Pain distrutti e per resuscitare tutte le persone morte in una certa zona in un arco di tempo limitato tramite il Gedo Rinne Tensei (infatti non è possibile resuscitare chi è morto da troppo tempo) a costo però di un enorme quantità di chakra.

Le vie di Tobi

File:775px-Madara's Six Paths of Pain.png

Le Sei Vie di Tobi

Durante la Quarta Guerra Mondiale Ninja, Tobi crea la sua personale versione delle sei vie usando le ex Forze Portanti resuscitate tramite l'Edo Tensei. In seguito dota tutti con lo Sharingan ed il Rinnegan, sostituendo rispettivamente l'occhio sinistro e destro, così che gli somiglino. A differenza di Nagato, Tobi controlla i corpi mediante un solo ricevitore di chakra posto nella parte sinistra del loro petto.

Ogni forza portante è in grado di usare le tecniche che avevano in vita: Roshi usa l'Arte della Lava ed Utakatajutsu basati sulle bolle di sapone. Tuttavia, a causa delle migliorie apportate da Tobi, le loro abilità sono di molto superiori di quando non lo fossero originalmente. Grazie allo Sharingan possono percepire ogni minimo dettaglio del movimento avversario, consentendogli quindi attacchi più precisi, mentre usare la visione condivisa garantita dal Rinnegan, permette loro di coordinare in modo efficace gli attacchi. Inoltre le forze portanti hanno temporaneamente risigillate dentro di loro i rispettivi Cercoteri con delle catente di chakra, garantendo a Tobi il controllo sul loro chakra tramite la Statua Diabolica. Anche se Tobi può attivare la trasformazione in cercoterio, una grande quantità di chakra è richiesta per mantenere il controllo sulla bestia ed una eventuale distrazione da parte di Tobi può spezzare il controllo.

Uso Originale

Originalmente il potere delle sei vie era concentrato nel singolo corpo di Nagato che in seguito dividerà negli altri corpi a causa della sua immobilità fisica. Una volta risorto ed assorbito una buona quantità di chakra, che gli ha permesso di rigenerare il proprio corpo, Nagato ha dimostrato l'abilità di poter usare simultaneamente tutte le abilità delle sei vie. Concentrando tutte le abilità in un unico corpo, velocità e potenza delle tecniche sorpassano quelle usate dai sei corpi. Tuttavia Nagato perde la visione condivisa, con relativa perdita di campo visivo, e la relativa sicurezza che gli garantivano i corpi, visto che erano loro a combattere per lui.

Rifermiento alla Mitologia

I sei corpi di Pain sono ognuno associato a uno dei sei percorsi buddisti della reincarnazione, e ognuno di essi possiede quindi un potere speciale che riflette le caratteristiche di questo mondo.Le sei vie sono un chiaro riferimento ai sei percorsi buddisti della reincarnazione. Più che di reincarnazione, nel Buddhismo sarebbe corretto parlare di "rinascita", infatti sostiene che non ci sia alcun sé, anima, spirito individuale e tantomeno che trasmigri di corpo in corpo. La legge che regola il ciclo di rinascite o samsara è il karma, altrimenti conosciuto come legge di causa ed effetto, in virtù della quale ciò che l'uomo semina raccoglierà.