Senzacoda | |||||
(零尾, Reibi) | |||||
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Debutto | |||||
Film | Naruto Shippuden: Il maestro e il discepolo | ||||
Informazioni | |||||
Specie | Sanguisuga | ||||
Stato | Deceduto | ||||
Classificazione | Cercoterio (non canonico) | ||||
Fedeltà | Paese del Cielo | ||||
Compagno | Amaru | ||||
Famiglia | |||||
Famiglia | Amaru (forza portante) | ||||
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Il Senzacoda (零尾, Reibi) è un cercoterio apparso solamente nel film Naruto Shippuden: il maestro e il discepolo.
È un demone che può cambiare forma a suo piacimento, ma predilige quella di un verme nero con una maschera, con cinque filamenti rossi e un simbolo sulla fronte, come volto. Al pari di Shukaku, riesce a sottomettere la sua Forza Portante solo quando questo è in momenti di debolezza, paura o frustrazione. Il suo potere non si basa su un elemento, come gli altri Cercoteri, ma sulla rabbia (della sua forza portante e delle persone vicine) che riesce a trasformare in chakra oscuro colpendo l'avversario con le sue braccia, o tentacoli, infinite. A differenza degli altri cercoteri, questo demone possedeva ancora una forma fisica, dopo che il suo spirito è stato sigillato sulla fortezza volante del Paese del Cielo. Proprio per questo motivo questo cercoterio è l'unico che può morire anche senza la morte della forza portante, infatti è stato ucciso da Naruto Uzumaki quando ha distrutto la fortezza volante del Paese del Cielo con una lunghissima serie di Rasengan
Aspetto[]
Il Senzacoda assomiglia principalmente a una sanguisuga viola scuro con un corpo simile a un serpente. Sul viso indossa una maschera Noh che ha un kanji che significa "zero" (零, rei) e cinque peli, come il rosso che spunta da lui. Ha anche una bocca molto ampia che contiene grandi molari.
Storia[]
Naruto Shippuden: il maestro e il discepolo[]
Ad un certo punto nel passato, i resti del Senzacoda furono sigillati all'interno dell'Ancor Vantian, un'arma di distruzione di massa che era in possesso dei resti del Paese del Cielo, con il quale Shinno si alleò. Sebbene sigillato, il Senzacoda si stava lentamente nutrendo dell'oscurità nei cuori delle persone per produrre il chakra oscuro e alla fine rinascere nella sua forma completa.
Come parte del suo piano per far rivivere il Senzacoda, Shinno distrusse segretamente il villaggio del suo discepolo, Amaru, e poco dopo finse la propria morte, incitando l'odio nel suo cuore e rendendola suscettibile di essere posseduta dallo spirito. bestia. In quel periodo, il Senzacoda si manifestò fisicamente attraverso la ragazza e iniziò una battaglia contro Naruto, per il quale mostrò grande interesse a percepire una grande oscurità che nascondeva. Nonostante i migliori sforzi di Naruto, non è stato in grado di sconfiggere il Senzacoda, quindi ha deciso di fare appello alle emozioni di Amaru parlando degli insegnamenti del suo maestro. Sentendo le parole di Naruto, Amaru libera il suo cuore dai cattivi sentimenti e il Senzacoda la abbandona.
Fuori dal suo bozzolo, il Senzacoda perde il controllo e inizia a distruggere l'intera fortezza, mentre lo stesso Naruto fa di tutto per assicurarsi che tutto crolli aiutando la distruzione. Una volta che l'Ancor Vantian fu completamente distrutto ei suoi detriti caddero in mare, il Senzacoda subì la stessa sorte.
Abilità[]
Come Kurama, il Senzacoda ha la capacità di percepire emozioni negative, che usa per cercare e possedere chiunque sia emotivamente instabile. In quel momento, inizia a nutrirsi dell'oscurità all'interno del cuore di una persona e permette allo spirito di creare chakra dark (闇のチャクラ, yami no chakura). Il chakra oscuro prodotto dal Senzacoda garantisce al suo ospite una grande fonte di potere, dandogli accesso a tecniche di alto livello anche senza usare sigilli ninja, negando al contempo qualsiasi potenziale svantaggio di queste tecniche, e ci sono anche altre forme che può lasciarsi alle spalle per diventare abbastanza forte, così come potenziare l'intera fortezza fluttuante. Sembra avere la capacità di leggere il cuore degli altri, poiché ha visto il desiderio di Naruto di salvare Sasuke e il suo dolore quando non è stato in grado di riportarlo indietro. Il Senzacoda era anche in grado di riattaccarsi immediatamente ogni volta che perdeva una parte del corpo, persino la testa.
Curiosità[]
- Il Senzacoda ha qualche somiglianza con Senza Volto, un personaggio del film La città incantata.
- Nonostante la bestia si riferisca a se stessa come Senzacoda e Shinno si riferisca ad essa come Cercoterio, non è uno dei cercoteri originari per il fatto che non è nata dal Decacoda.[1] Inoltre, quando il Senzacoda ha invaso la mente di Naruto, Kurama ha risposto violentemente.
- Apparentemente, è abbastanza forte, come si è visto quando Naruto ha dovuto usare le quattro code di Kurama per fermarlo.
- In realtà Reibi non può considerarsi un cercoterio in tutto e per tutto, in quanto non rientra nei canoni dei Cercoteri pensati da Masashi Kishimoto e, nella storia di Naruto, inoltre non è mai stato preda dell'Organizzazione Alba.
Riferimenti[]
- ↑ Naruto capitolo 467, pagine 14-16