| Tecnica della Trasmigrazione del Mondo EsterioreNaruto capitolo 449 | |||||
| (外道・輪廻天生の術, Gedō: Rinne Tensei no Jutsu) | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Debutto | |||||
| Manga | Naruto #449 | ||||
| Anime | Naruto: Shippuden #174 | ||||
| Film | Naruto Shippuden:La Prigione di Sangue | ||||
| Informazioni | |||||
| Classificazione | File:Rinnegan.svgAbilità Innata, Ninjutsu, Arti Oculari, Tecniche Proibite | ||||
| Classe | Supplementare | ||||
| Raggio | -Corto-Medio-Lungo raggio | ||||
| Posizioni delle mani | Pecora, Serpente | ||||
| |||||
- Nome originale: Gedō Rinne Tensei, 外道輪廻天生 o Arte della Trasmigrazione Esterna
- Utilizzatori: Nagato
- Tipo: rango S, strategico, corto-medio-lungo raggio (0-10+ m)
- Sigilli: pecora, serpente
- Descrizione: questa è una delle tre tecniche del Rinnegan che possono strappare le anime o come in questo caso ridarle riportando in vita le persone. Scegliendo un'area più o meno grande, viene creato un demone (simile a quello utilizzato da Regno Infernale) che crea a sua volta molte mani spirituali che, entrando nel corpo di persone uccise dall'utilizzatore, le resuscitano. L'unico utilizzatore di questa tecnica (Nagato) è morto nell'eseguirla, ma non è noto se sia solo per l'esaurimento del chakra o se la vita dell'utilizzatore è comunque il prezzo da pagare per utilizzarla. Tuttavia il fatto che Konan sottolineasse la carenza di chakra in Nagato può essere una indicazione che l'utilizzo in condizioni normali non comporti la perdita della vita dell'utilizzatore.Questa tecnica doveva in origine, secondo i piani di Obito e Madara prima che quest'ultimo morisse, fare tornare in vita Madara in occasione della guerra contro i villaggi ninja.