Le Tecniche Proibite (禁術, Kinjutsu) sono tecniche a cui è stato vietato di essere insegnate o utilizzate.
Questo divieto avrebbe potuto essere messo in atto per una serie di ragioni, ma il kinjutsu può generalmente essere inserito in una delle tre categorie:
- Tecniche che causano danni all'utilizzatore stesso, come l'Arte del Vento: Rasenshuriken, il cui semplice utilizzo è sia molto utile che dannoso per l'utilizzatore. Tuttavia, con l'allenamento, un utente può superare questa debolezza compensandola, consentendo loro di utilizzare la tecnica senza conseguenze, come il lancio del Rasenshuriken da parte di Naruto per evitare di danneggiarsi. Tuttavia, ce ne sono alcuni che non possono evitare l'autolesionismo/sacrificio, come il Sigillo Consumatore del Demone Morto o la Rinascita della Creazione.
- Tecniche che violano le leggi della natura (ad esempio la Tecnica della Trasmigrazione del Mondo Esteriore, che reincarna i morti con un sacrificio umano).
- Alcune tecniche che sono note per causare ingenti danni collaterali, come la distruzione totale di un villaggio e terminano con la morte di tutti in esso, quindi le grandi ramificazioni morali del suo potenziale portano molti a etichettarlo come una tecnica proibita (ad es. tecnica, che è apparsa solo nell'anime).
Nonostante sia vietato, il semplice utilizzo di queste tecniche generalmente non comporta alcuna conseguenza legale rispetto al villaggio in cui vengono utilizzate, ad eccezione di quelle provocate dalle tecniche stesse. Tuttavia, il loro uso è fortemente disapprovato, specialmente quelle tecniche che violano la natura. D'altra parte, la ricerca e la creazione di kinjutsu sono punibili, poiché Orochimaru e Hiruko sono stati entrambi costretti a fuggire da Konoha dopo essere stati sorpresi a usare persone vive come cavie, mentre Deidara è stato costretto a lasciare il villaggio della roccia quando ha rubato un kinjutsu per sviluppare la sua passione per arte.