| Victor | |||||
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| (ヴィクタ, Vikuta) | |||||
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| Debutto | |||||
| Manga | Boruto: Naruto Next Generations #15 | ||||
| Anime | Boruto: Naruto Next Generations #157 | ||||
| Videogioco | Naruto x Boruto: Ninja Voltage | ||||
| Doppiatori | |||||
| Seiyu | Cho | ||||
| Informazioni | |||||
| Sesso |  Maschio
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| Specie | Umano | ||||
| Stato | Deceduto | ||||
| Altezza | 176 cm | ||||
| Abilità Innata |      
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| Occupazione | Interno Presidente | ||||
| Fedeltà |  KaraEsercito Alleato Ninja (solo anime) Paese delle Valli | ||||
| Compagno | Deepa | ||||
| Alterazioni delle Proprietà | |||||
| Elementi |      
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Victor (ヴィクタ, Vikuta) era un interno dell'organizzazione segreta Kara. Precedentemente uno Shinobi, è diventato il presidente di un'enorme azienda produttrice di cure mediche nel Paese delle Valli.
Origini[]
Victor prese parte alla Quarta Guerra Mondiale dei Ninja, che gli costò la gamba destra e l'occhio destro. Dopo la vittoria dell'Esercito Alleato Ninja nella guerra, Victor raccolse segretamente alcuni frammenti dell'Albero Divino morto. In seguito, Victor tornò nel Paese delle Valli, dove passò anni a fondare una nuova società di ricerca e cura medica. Nella ricerca del potere e per ripristinare il suo corpo danneggiato e ottenere l'immortalità, si unì alla Kara. Deepa implica che Victor è diventato un Interno solo a causa di una grande donazione che la sua azienda ha fatto all'organizzazione. Ad un certo punto ha acquistato un Segno Maledetto nel tentativo di aiutare a sostenere la sua vita, ma ha anche peggiorato la sua salute già carente. Ad un certo punto nel passato, fu responsabile del reclutamento dell'ex shinobi Villaggio della Nebbia come esterno, dando all'uomo un nuovo senso di scopo dopo che le ferite del suo corpo gli impedirono di tornare ad una vita da shinobi. Temendo che la sua morte possa arrivare prima che i piani della Kara si realizzino, Victor ha cospirato con Deepa per trafugare dalle risorse dell'organizzazione per creare prima il proprio Albero Divino artificiale.
Personalità[]
Inizialmente è apparentemente molto umile e compassionevole. Avendo visto gli orrori e le perdite della guerra, arrivò ad apprezzare la vita in tutte le sue forme. Gli importava così tanto che impegnò tutto il suo tempo e le sue risorse nella creazione di una società di assistenza medica con la speranza di aiutare tutte le persone, indipendentemente dallo status o dalla ricchezza, a guarire dalle loro ferite, non importa quanto paralizzanti. Il suo obiettivo era anche quello di rivoluzionare le cure mediche, trovando i mezzi non solo per ripristinare l'anatomia danneggiata o persa nelle persone, ma anche per estendere la loro longevità. Apprezzava anche i suoi clienti abbastanza da unirsi a un gruppo di ricerca per loro.
In verità, si preoccupava solo del successo in generale, scartando volentieri le persone una volta che diventavano di nessun valore per lui. I suoi obiettivi finali, ripristinare la sua salute fisica e ottenere la vita eterna, lo hanno reso completamente egoista, disposto a sacrificare innumerevoli persone per il bene del potere.
Lo vede apertamente come la sopravvivenza del più forte, simile a come le Cinque Grandi Nazioni hanno usato le nazioni più piccole in passato. Con la Kara, Victor si è mostrato impaziente e veloce all'ira, scagliandosi contro i suoi colleghi che lo mettevano in discussione. Non gli piaceva essere paragonato a Deepa in termini di affidabilità all'interno dell'organizzazione, e lo ha minacciato di morte per aver suggerito che Victor ha corrotto la sua strada per diventare un Interno. Aveva mostrato apertamente disprezzo per Amado, non volendo essere usato come pedina per le sue sperimentazioni.
Ancora di più, si rivela essere estremamente arrogante, operando alle spalle del suo collega per usare le risorse della Kara per i suoi scopi, e poi dare la colpa al suo collega morto per sfuggire alla punizione. In definitiva, non ha una vera lealtà verso nessuno se non verso se stesso, scegliendo di sabotare i piani della Kara e di dirottare il loro strumento chiave per ottenere un vantaggio su di loro. Anche nella sua vecchiaia, era un uomo orgoglioso e testardo che non aveva paura di combattere il più giovane Koji.
Aspetto[]
Aspetto fisico di Victor
Victor era un uomo basso, tarchiato e anziano con i capelli grigi. Indossava una camicia nera a maniche lunghe, pantaloni e sandali con bende intorno alla vita e alle caviglie, insieme al tipico mantello di colore nero indossato dai membri della Kara con un bottone chiuso sul davanti, una benda nera sull'occhio destro e una gamba destra di legno. Come i suoi colleghi, aveva un tatuaggio del numero romano "Ⅴ" sulla tempia sinistra.
Come presidente della sua società medica, indossava un lungo kimono grigio scuro alla caviglia con accenti gialli, un mantello nero sopra e un cappello a cilindro. Ha anche coperto il tatuaggio dei numeri romani sul suo viso.
Abilità[]
Victor che manifesta le sue braccia
Come un interno della Kara il cui corpo è stato modificato con gli Attrezzi Ninja Scientifici da Amado, Victor è stato considerato come completamente al di sopra della norma in termini di potenza e capacità, in quanto le sue abilità sono state viste come sovrumane. Ha dimostrato di essere in grado di respingere con calma gli sforzi di due dei più efficienti Jonin del Villaggio della Foglia. Riusciva anche a tenere testa a Orochimaru, uno dei Ninja Leggendari, con Orochimaru che commentava addirittura la sua testardaggine.
Prodezze Fisiche[]
Nonostante la sua età avanzata e vari impedimenti, Victor era temibile in battaglia. Mostrando una velocità ingannevole, era in grado di colpire i suoi avversari in un istante. Mostrava anche una notevole abilità nelle arti marziali, capace di respingere abilmente l'assalto di un avversario con il suo bastone.
Victor era anche uno dei pochi shinobi in grado di usare tutti e cinque i chakra elementali. Con l'Arte del Vento, poteva produrre tornadi. Poteva usare l'Arte del Fulmine per produrre lampi o migliorare i suoi colpi. Con l'Arte della Terra, poteva rompere il terreno e creare una grande onda di polvere. Con l'Arte dell'Acqua, era in grado di creare muri d'acqua difensivi e con l'Arte del Fuoco, poteva rilasciare fiammate e usare l'Arte dello Yin per proiettare un'immagine di se stesso per parlare con le persone a distanza.
Intelligenza[]
Victor è stato dimostrato essere un uomo molto brillante. Uomo d'affari e scienziato di talento, è stato in grado di creare la sua azienda di successo con una nuova tecnologia rivoluzionaria. La sua conoscenza della scienza ha potuto persino stabilizzare le famose cellule di Hashirama Senju per i suoi esperimenti, creando un Albero Divino artificiale. Victor si dimostrò anche alquanto subdolo e manipolativo, convincendo un intero paese a credere di essere un uomo onorevole e altruista, mentre continuava i suoi esperimenti immorali.
Nuova Era[]
Saga del Piano della Kara[]
Victor era presente quando Jigen convocò una riunione con gli interni, informandoli della distruzione di una loro struttura nel Villaggio della Pioggia ad opera di un esterno. Interrogandosi sul perché la struttura abbandonata sia stata lasciata in piedi per così tanto tempo, Jigen lancia uno sguardo di sospetto a Victor, che ricambia con uno sguardo accigliato, prima di liquidare la cosa come niente di incriminante a lungo termine.
Dato che la sua azienda ha improvvisamente fatto sparire una divisione di ricerca, Victor ha guidato un gruppo di ricerca, con la scusa di prendersi una vacanza. Dopo molte ricerche, scoprirono che molti dei ricercatori erano stati uccisi. Poco dopo, si imbatterono nel Team 7 del Villaggio della Foglia. Essi rivelarono a Victor che la moglie di uno dei suoi ricercatori scomparsi, Anato, li aveva assunti per aiutarli a trovarlo. Victor decise di unire gli sforzi. Con nuove informazioni presentate dalla moglie di Anato, trovarono una grotta. All'interno, trovarono Anato, il cui corpo era stato alterato ed era ridotto a uno scervellato che li attaccava.
Alla fine, Victor fece abbattere Anato dai suoi uomini. Victor promise ai ninja di Konoha che il suo staff avrebbe lavorato per curare Anato, spingendoli ad accettare la loro missione come completata e tornare a Konoha. Tornato al suo quartier generale di ricerca, Victor fece analizzare a fondo Anato per un componente speciale. Dopo aver appreso che il corpo di Anato non poteva essere raccolto, Victor ordinò con rabbia che Anato fosse ucciso. Gli fu anche comunicato che mancava ancora un ricercatore, cosa che incuriosì Victor. Più tardi, apprese che le cellule di Hashirama erano state vendute nel Paese del Silenzio. Victor fece entrare Deepa per recuperarla. Insistette affinché fosse il più possibile nascosto nella sua missione, ma Deepa non lo ascoltò.
Alla fine, decidendo che Deepa stava impiegando troppo tempo e attirando troppa attenzione, Victor lo raggiunse mentre affrontava i ninja of Konoha. Rivelando la sua alleanza con Deepa, Victor decise di affrontare i due Jonin mentre Deepa si occupava dei genin. Rapidamente, Victor si dimostrò un nemico temibile, poiché le sue abilità uniche sopraffecero Konohamaru Sarutobi e Mugino. Dopo aver notato l'insolito trambusto nella battaglia di Deepa, Victor decise di indagare. Apprese che il Genin era fuggito, ma Deepa aveva recuperato le cellule di Hashirama. Decidendo che i ninja di Konoha non erano importanti, lui e Deepa tornarono al laboratorio.
Tornati al laboratorio di Victor e dopo aver discusso con Deepa sulla posizione di entrambi nei confronti della Kara, Victor lavorò alla stabilizzazione delle cellule di Hashirama. Mandò Deepa a recuperare un altro oggetto importante. Giorni dopo, Konohamaru e Mugino arrivarono nell'azienda di Victor per indagare. Le tensioni aumentarono quando le discussioni riguardarono le cellule di Hashirama, ma Victor fece notare che non potevano forzare la questione senza far degenerare la situazione in un incidente diplomatico. Fece scortare fuori i Jonin di Konoha.
Più tardi, Deepa tornò nell'azienda di Victor, dove non fece alcuno sforzo per passare inosservato, irrompendo dall'ingresso principale e colpendo la guardia che cercò di fermarlo. Victor era di nuovo infastidito dalla mancanza di ritegno di Deepa. Fu ancora più seccato nel sentire che la missione di Deepa di recuperare uno dei pupazzi di Urashiki Ootsutsuki era fallita. Deepa decise di andare a fare un pisolino mentre Victor si occupava di un'ispezione del daimyō del Paese delle Valli. Victor ricordò a Deepa che l'esperimento era vicino alla fase finale.
Ben presto il daimyō arrivò con le sue guardie per un'ispezione. Furono portati nel laboratorio centrale, dove furono sottoposti a sterilizzazione. Victor presentò al daimyō diverse persone al sicuro in stasi mentre venivano curate da varie malattie incurabili. Improvvisamente, il daimyō si liberò dall'illusione che Victor aveva somministrato durante la "sterilizzazione". Le persone in stasi venivano infatti utilizzate come nutrimento per il vero progetto di Victor. Le guardie si rivelarono essere Konohamaru e Mugino e sottomisero Victor mentre spiegavano la situazione. Mentre il daimyō si vergognava della sua cecità di fronte all'inganno di Victor, accettò di lasciare che i Konoha-nin agissero secondo necessità. Victor però attivò il suo esperimento, rivelando un Albero Divino artificiale che iniziò a consumare tutti gli obiettivi nell'area mentre lui e la sua segretaria scappavano.
Victor spiega il piano al Team Konohamaru
Mentre Mugino fu mandato via per salvare il daimyō, Victor mandò la sua segretaria a seguirli. Poi si avvicinò a Konohamaru, che per caso fu raggiunto da Boruto Uzumaki e Sarada Uchiha. Gli spiegò come aveva raccolto questo nuovo Albero Divino da quello rimasto dalla Quarta Guerra Mondiale dei Ninja. Mentre guardava con gioia la carneficina e l'impazienza della produzione del frutto del Chakra, Victor separò i genin dal loro sensei, spaccando il terreno per farli cadere di sotto.
Mentre continuava a fare pressione su Konohamaru, il ninja di Konoha espresse il suo disgusto per le manipolazioni spudorate di Victor e il sacrificio di persone. Victor replicò che tutta la sopravvivenza deriva dalla sanguisuga degli altri. Improvvisamente, Orochimaru arrivò per intervenire. Egli espresse la sua rabbia contro Victor per aver rubato le cellule di Hashirama da uno dei suoi laboratori. Victor si rifiutò di avere paura del Ninja Leggendario e lo attaccò. Orochimaru però respinse con calma gli sforzi di Victor. Mentre Orochimaru continuava a giocare con Victor, l'interno decise di inseguire il frutto dell'Albero Divino per avere più potere. Con suo orrore, l'Albero Divino lo intrappolò come le altre vittime. Orochimaru disse con calma a Victor che il suo Albero Divino ricreato non era che una rozza imitazione incapace di produrre tali frutti, con grande shock di Victor.
Essendo sopravvissuto a malapena alla distruzione dell'Albero Divino e avendo perso la sua compagnia, Victor ha un incontro privato con Jigen, dando la colpa al defunto Deepa per la sua trama fallita. Dopo essere stato lasciato con un avvertimento, Victor decide che l'unica linea d'azione è quella di rubare il "contenitore".
Saga di Ao[]
Quando il suo corpo inizia a raggiungere il limite, a malincuore va da Amado perché lo aiuti. Dopo aver analizzato Victor, Amado disse a Victor che l'uso prolungato del suo sigillo maledetto ha continuato a deteriorare il suo corpo, peggiorato dall'uso ripetuto dei suoi poteri di guarigione.
Mentre Victor esprimeva la sua rabbia per il fatto che tutti i suoi contributi alla Kara sarebbero stati inutili se fosse morto prima che i piani si realizzassero, improvvisamente crollò per un attacco epilettico. Dopo che Amado lo stabilizzò, fu richiamato da Delta. Una volta solo, Victor, si svegliò, dopo aver finto una crisi epilettica attraverso la precedente somministrazione di farmaci, progettando di rubare il "contenitore" della Kara per il suo uso personale.
Ha inviato un drone per entrare nella sala principale le strutture, dove ha appreso che il Vessel era già in terza fase dei loro piani. Dopo aver scaricato una copia di tutti i file della Kara, si avvicinò a Jigen e Amado, fingendo di aver ascoltato i loro piani per organizzare un test sul campo per il Vessel. Victor ha offerto il suo nuovo dirigibile di furtività. Fu accettato a condizione che Victor non prendesse parte agli eventi. Egli accettò, ma in seguito rivelò di aver violato il sistema per controllarne la destinazione. Tuttavia, ci fu un malfunzionamento del dirigibile che lo fece precipitare.
Victor partecipò ad una riunione tenuta da Jigen per discutere l'urgente situazione relativa al contenitore scomparso. Come Jigen ha dissipato l'arte illusoria, ha espresso che devono recuperare la nave a tutti i costi. Dopo l'incontro, Victor accede alla sua cassaforte segreta per recuperare i dati rubati dalla Kara, preparandosi per la prossima parte dei suoi piani. Prima di potersi muovere, Victor scopre che Koji Kashin si è infiltrato nel suo nascondiglio con l'intento di assassinarlo. Nonostante il tentativo di contrattaccare, Victor fu rapidamente sopraffatto da Koji che si liberò di lui con la tecnica delle Fiamme del Purgatorio.
Curiosità[]
- L'Esercito Alleato Ninja è composto da shinobi dei Cinque Grandi Paesi Ninja e dai samurai del Paese del Ferro. Il fatto che Victor sia un membro dell'alleanza sarebbe incoerente, dato che viene dal Paese delle Valli, un paese che non fa parte dell'alleanza. Tuttavia, è possibile che Victor fosse originario di uno dei paesi alleati e che sia emigrato solo in seguito nel Paese delle Valli.
- Il tatuaggio di Victor era assente dopo aver recuperato le cellule di Hashirama Senju fino al suo incontro con Jigen. Questo potrebbe essere un errore di animazione o Victor potrebbe averlo fatto di proposito per non destare sospetti.
- Mentre il manga non ha fornito alcuna ragione specifica per cui Koji ha ucciso Victor, l'anime rivela che Jigen lo ha ordinato dopo aver appreso del tradimento di Victor dalla testa recuperata di Deepa.