Villaggio della Ceramica | |
(陶の里, Chori no Sato) | |
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Debutto | |
Romanzo | Akatsuki Hiden |
Nazione | Paese del Vento |
Leader | Gosho |
Il Villaggio della Ceramica (陶の里, Chori no Sato) era un piccolo villaggio nel Paese del Vento, confinando con il Paese dei Fiumi. L'area che circondava il villaggio non era così arida come la maggior parte del paese, essendo ben boscosa. Come dice il nome, il villaggio era famoso per le sue ceramiche, la cui argilla veniva raccolta dalla zona circostante. Le piastrelle di ceramica adornavano tutti gli edifici del villaggio e le alte ciminiere dei forni erano comuni in tutto il paese.
Il Villaggio della Ceramica era storicamente guidato da una famiglia di "Divinità della Ceramica" (陶神, Chori Kami), che viveva in un grande palazzo al centro del villaggio. Queste divinità della ceramica raccoglievano le migliori innovazioni dei ceramisti del villaggio e le tenevano al sicuro, mantenendole segrete. Queste divinità della ceramica tendevano anche a dettare gli standard artistici del villaggio. Sotto Masho, il villaggio divenne famoso per il suo stile Hanasaki, caratterizzato da un aspetto semplice ma di squisita bellezza. Quando l'argilla speciale utilizzata per gli Hanasaki iniziò ad esaurirsi, Masho non volle scendere a compromessi con i suoi standard artistici, minacciando di rovinare il villaggio una volta che l'argilla si fosse inevitabilmente esaurita.
Per salvare il villaggio, il figlio di Masho, Gosho, uccise segretamente suo padre e tutti gli altri ceramisti Hanasaki, dicendo a tutti che avevano abbandonato il villaggio.Nascose le rimanenti scorte di argilla Hanasaki, costringendo il villaggio a seguire nuovi stili artistici. Sotto Gosho, le ceramiche del villaggio divennero estremamente decorate, lussuose e colorate. Sebbene il villaggio prosperasse, raccogliendo molta più fama e affari di quanto avesse mai fatto prima, alcuni ritenevano che le nuove ceramiche non avessero alcun valore artistico. Gosho non lo considerava un problema, ritenendo che l'arte che non si vendeva non valesse la pena di essere perseguita.
Dieci anni dopo la morte di Masho, Sasori e Deidara dell'Alba si recarono al Villaggio della Ceramica per cercare l'argilla utilizzata nello stile Hanasaki.Nel corso di questo viaggio il villaggio fu distrutto dal C2 di Deidara. Solo Kanyu, l'ultimo praticante di Hanasaki, sopravvisse.